La Mostra d’Arte contemporanea veneziana alla sua cinquantacinquesima edizione registra successi: “un’affluenza considerevole di giovani attirati grazie al web” sostiene il Presidente della Biennale Paolo Baratta.
E le star non sono mancate. Nel padiglione africano, installato da vent’anni rispetto la lunga vita della mostra, ha riscosso grande successo il progetto di Swatch, partner della mostra, con la presentazione della collezione Swatch Art Special: due orologi sono disegnati dal cantante e giudice di X Factor 7 Mika, assieme alla sorella Yasmine.
Si chiamano Kukulakuku e Kukulakuki, il primo in edizione illimitata al prezzo di 55 euro e il secondo in edizione limitata con 999 pezzi a 130 euro. Prodotti dopo un anno di lavoro dei fratelli nel loro studio di Londra, sono orologi totem la cui storia viene raccontata sulle scatole che li contengono, Kukulakuku e Kukulakuki sono giunti su isole deserte e per la loro bellezza vengono adorati come divinità. “La grafica è un mix di stili che si possono trovare in Marocco, in Tunisia e in altre zone dell’ Africa e dell’ Oceania” ha spiegato il cantante durante la serata di presentazione tenutasi ieri a Venezia. Colorati, pop ma di origini etniche, riprendono varie maschere tribali.
E cartamente non poteva mancare l’app per scansionare l’orologio e farsi raccontare il mondo spirituale della maschera che cambia ogni due ore.
Dopo personaggi del calibro di Kiki Picasso, Keith Haring, Sam Francis, Arnaldo Pomodoro, Alfred Hofkunst, Nam June Paik, Akira Kurosawa, Pedro Almodóvar, Spike Lee, David LaChapelle, Norma Jeane, Moby e Birdhead, il cantante porta il suo estro di trentenne amante di tutte le arti alla collezione “Mika 4 Swatch”.
Gli orologi in vendita dal 6 novembre in tutti i negozi Swatch e online sono già introvabili.