Il Tartan: tutti pazzi per la stampa scozzese

Il fashion system è un ciclo continuo di innovazione e modernizzazione, con una base d’ispirazione che guarda pur sempre al passato. Le tendenze ritornano e i dettagli stilistici testimoniano il profondo legame della moda con l’antico e con le sottoculture. Gli stilisti tendono a esprimere attraverso la loro arte il legame con la terra, la cultura e il desiderio di mantenere ben salde nel terreno le proprie radici. Messaggio che è stato percepito dalle giovani promesse, che partono proprio da una base culturale e pittoresca dei luoghi di origine, per la creazione delle proprie collezioni.

E così come l’etnico è stato riproposto, trasformato in capi d’abbigliamento moderni da Oscar de la Renta, Tom Ford, Jean Paul Gaultier e Yves Saint Laurent, con il suo omaggio alla tradizione romena, direttamente dalle Highland scozzesi torna di moda il tartan. Declinato in tutte le forme e colori, utilizzato per interi capi d’abbigliamento o limitato a semplici dettagli, il celebre quadrettato è il trend indiscusso di questo autunno inverno 2013.

Reduce da antiche popolazioni celtiche, l’origine del tartan è comunemente identificata nella cultura scozzese. Sviluppatosi durante i secoli e segnato da cambiamenti sociali e culturali, ha raggiunto quell’aria di dignità e unicità che oggi lo contraddistingue. Il tartan ebbe un ruolo importante nella cultura musicale degli anni ’70, simbolo di ribellione punk e grunge, per avvicinarsi successivamente a uno stile più urbano. Ma dal furore dell’epoca, il modello scozzese si sviluppò ulteriormente, passando dall’essere sinonimo di anti-moda a elemento raffinato e di classe. È stato il celebre brand Burberry a favorire questo cambiamento e il tartan è ancora oggi riconoscibile nella texture del marchio stesso.

Riproposto periodicamente, nella nuova stagione la stampa scozzese ha un ruolo primario, dando vita a una rivoluzione sulle passerelle autunnali. Indossato come total look di forte impatto, mixato ad altre fantasie come quelle floreali, oppure accostato ad altri quadretti e in diversi colori, lo scozzese è il trend più bramato dalle fashioniste.

Ogni stilista lo reinventa a modo proprio e così lo ritroviamo nelle collezioni di Moschino che celebra lo stile british attraverso cappelli Scotland Yard e tartan, omaggiando la divisa delle guardie reali, il tutto avvolto nell’ironia intelligente tipica del brand italiano. Saint Laurent lo ripropone tutto al femminile, mentre Marc by Marc Jacobs lo reinventa in chiave aristocratica, all’insegna del bon ton. Il tartan di Blugirl, si riveste della tipica allure college, declinata anche nella versione verde irlandese, abbinando lo scozzese a maxi cardigan e gilet animalier, mentre Céline lo ripropone in toni più cupi e rigidi.

Il consiglio delle fashioniste è quello di osare, divertendosi nella combinazione delle stampe, senza però perdere di vista il buon gusto. Un’occhiata alle loro proposte e alle passerelle dei grandi brand vi daranno sicuramente le giuste indicazioni per seguire la tendenza del momento, evitando così combinazioni pericolose.
Il kilt lasciamolo a Mel Gibson in Braveheart.

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