Parma-Juventus è la partita che apre l’undicesimo turno di serie A. I bianconeri, che martedì affronteranno il Real Madrid, devono a tutti i costi ottenere i tre punti per tenere il ritmo della Roma, che sarà impegnata domenica sera sul campo del Torino.
Il Parma di Donadoni invece inizia ad ingranare e soprattutto al Tardini è solito dare il meglio di sè.
Turn over per i bianconeri che rinunciano a Pirlo, Bonucci, Isla e Llorente ma non abbandonano il collaudato 3-5-2 mentre per i ducali formazione tipo con l’inserimento a sorpresa del giovane Pedro Mendes.
I padroni di casa partono forte e costruiscono subito una palla goal con Gobbi, che dopo aver sfruttato il costante lavoro sporco di Amauri, grande ex della partita, conclude a lato.
La reazione della Juve è immediata ed è guidata dal fuoriclasse bianconero Carlitos Tevez che impegna Mirante dopo un rapido scambio con Giovinco.
Ma la Juve è imprecisa, non alza mai i ritmi e per il Parma diventa agevole prendere le misure dei bianconeri che sembrano non trovar mai davvero il cambio di passo decisivo per impensierire i padroni di casa.
La doppia esclusione di Bonucci e di Pirlo toglie alla Juventus quel regista in grado di innescare gli attaccanti, sempre ben marcati dai difensori del Parma.
Primo tempo che si conclude quindi a rete inviolate, non una bella partita giocata con molto agonismo e poche geometrie sul campo.
Nemmeno il tempo di riemergere dal tunnel degli spogliatoi che la Juve sfiora la rete con Asamoah, il cui tiro viene intercettato sulla linea da Biabiany. Ed è sempre il francese, scatenato, a confezionare uno splendido assist per Amauri che con un colpo di tacco sfiora la rete dell’1-0.
Al 25′ una buona iniziativa sulla destra tra Vidal e Padoin trova tutto libero Tevez che da pochi metri impegna Mirante, abile nel negare all’Apache la rete del vantaggio.
I bianconeri pressano il Parma che si chiude tutto nella propria metà campo e si affida a veloci ripartenze, facilitato dai ritmi non esasperati della Juve.
Pochi minuti dopo è Quagliarella, appena entrato, a tirar fuori dal cilindro un destro terrificante che colpisce in pieno la traversa, Pogba è bravo nel farsi trovar pronto e ad insaccare la palla in rete a Mirante battuto. 1-0 per i bianconeri.
La Juve, cresciuta sotto il punto di vista dell’intensità nel secondo tempo, si limita a contenere le sortite offensive del Parma e dopo 3 minuti di recupero riesce a portare a casa una vittoria che, se non limpidissima sotto il punto di vista del gioco, risulta davvero importante per la corsa scudetto dei bianconeri.
Il Parma, volenteroso e messo bene in campo viene punito da una giocata di Quagliarella, giocata che regala ad Antonio Conte la vittoria nel giorno della sua 100esima panchina con la Juventus.
Il tecnico salentino ritrova comunque una buona solidità difensiva, con le zero reti subite nelle ultime tre partite, dato che fa ben sperare i tifosi in vista dei prossimi impegni con Real Madrid e Napoli.