Parma-Juventus, sfida storica del campionato di Seria A, si prospetta una partita molto combattuta e dall’esito sicuramente incerto.
I bianconeri sono obbligati a vincere per continuare la rincorsa alla Roma, ieri ancora vittoriosa e dominatrice assoluta delle prime dieci giornate di campionato sin ora disputate.
Antonio Conte non ha mai vinto in queste due stagioni alla guida della Juventus sul campo del Parma, dove ha rimediato solamente due pareggi.
Oltre quindi alle difficoltà legate alle statistiche, il tecnico salentino dovrà dimostrarsi abile nel tenere alta la tensione dei suoi ragazzi, che rischiano cali di concentrazione dovuti principalmente all’imminente sfida contro il Real Madrid di martedì sera, vero bivio stagionale dei bianconeri.
Puntare i riflettori sulla Champions League tuttavia potrebbe rivelarsi un errore davvero ingenuo per la Juve.
I ducali infatti costruiscono da sempre il proprio campionato tra le mura amiche dell’Ennio Tardini, da cui quest’anno sono usciti sconfitti solo nella sfida contro la Roma, mettendo storicamente in difficoltà le big, come dimostra la vittoria ai danni del Milan di una settimana fa.
Da Vinovo la lista dei convocati ha riservato qualche piccola sorpresa: rimane a casa infatti Leonardo Bonucci, a riposo precauzionale in vista della sfida contro il Real, mentre torna a disposizone del mister Fabio Quagliarella, preziosa soluzione offensiva per i bianconeri.
L’attaccante di Castellamare di Stabia non ha sicuramente i 90 minuti nelle gambe ma è probabile un suo parziale impiego proprio per far si che ritrovi quel ritmo partita necessario a ritrovare la brillantezza giusta.
Il sostituto di Bonucci dovrebbe essere invece Ogbonna, con Chiellini sicuramente in campo, vista la squalifica in coppa.
A centrocampo il ballottaggio sulla corsia destra riguarda invece Isla, apparso in crescita nelle ultime sfide, e Padoin, che fino ad ora ha trovato poco spazio e potrebbe avere la sua chance da titolare.
A riposo anche Andrea Pirlo che sarà comunque degnamente sostituito da Pogba, mentre in attacco i titolari saranno Tevez e Giovinco, grande ex della partita.
A proposito di ex illustri, a guidare l’attacco dei padroni di casa sarà proprio Amauri che, tenuto a riposo contro il Genoa, ci tiene a ben figurare con la Juventus, squadra che dopo averlo pagato 23 milioni di euro l’ha scaricato dopo due stagioni non all’altezza delle aspettative.
Ovviamente il compagno di reparto sarà Cassano. I rapporti tra il talentuoso attaccante barese e la Juventus non sono mai stati idilliaci, nonostante le voci di mercato lo abbiano più volte accostato alla società di corso Galileo Ferraris.
Sono legati da un’ottima amicizia i presidenti delle due squadre, Agnelli e Ghirardi, come testimoniano i tanti affari di mercato conclusi negli anni (Mirante, Marchionni, Palladino, Giovinco ) e i possibili affari futuri come ad esempio la trattativa per Biabiany, che tanto piace ad Antonio Conte.
Oggi in casa bianconera si festeggiano i 116 anni di storia, traguardo di assoluto prestigio ma sarà essenziale per i bianconeri metter da parte i traguardi raggiunti e rimaner concentrati partita dopo partita, perchè per continuare a scrivere la storia bisogna necessariamente vincere. A cominciare da domani.