Youtube è il leader incontrastato tra i siti web di ricerca, e attualmente offre milioni e milioni di tracce musicali e video in modo gratuito. Ma sembra che l’azienda di San Bruno, in California, stia andando incontro a grandi cambiamenti che potrebbero avvenire anche prima della fine dell’anno.
Indiscrezioni affermano che tra poche settimane sarà possibile scegliere di essere un fruitore di Youtube basic, quindi come ora senza dover pagare nulla per il servizio, oppure premium attraverso un abbonamento che garantisce un’offerta privilegiata.
Si suppone che l’abbonamento possa aggirarsi intorno ai 10 dollari al mese e offrirà contenuti musicali senza restrizioni e probabilmente anche la possibilità di scaricare i brani.
Ma servizi musicali simili esistono già, il più famoso tra tutti è Spotify. Sembra quindi che l’azienda voglia mettersi in gioco entrando in competizione come mai prima. Certo Youtube è un colosso e potrebbe incutere timore alle altre piccole aziende, ma non è da escludere che l’introduzione dell’abbonamento possa essere un flop, dipenderà dalla capacità dell’azienda di offrire un servizio che permetta all’utente una esperienza piacevole e nuova.
È probabile che l’account premium di Youtube venga integrato con tutte le altre funzioni e servizi di Google, tra cui anche Google Play All, un po’ come Apple ID che permette l’accesso a tutti i servizi di casa Apple.
La rivoluzione maggiore, e di conseguenza anche un modo per schiacciare la concorrenza, sarebbe se oltre alla musica Youtube offrisse ai suoi abbonati anche la possibilità di vedere o scaricare interi film in modo del tutto legale. Ma questa è solo una supposizione e anche dalla sede dell’azienda non arrivano notizie maggiori, anzi gli addetti sembrano preferire mantenere un alone di mistero.