Archiviata in maniera positiva la pratica Genoa, la Juventus affronterà domani il Catania nella decima giornata del campionato di Serie A. Un turno infrasettimanale che dovrebbe considerarsi piuttosto agevole per i bianconeri che giocheranno la seconda partita in pochi giorni davanti al proprio pubblico.
Proprio i tifosi bianconeri, appartenenti al settore Curva Sud, sono stati oggetto del provvedimento del giudice sportivo Tosel che ha deciso di chiudere il settore che ospita gli ultras juventini, colpevoli di aver intonato diversi cori giudicati discriminazione territoriale, ma sospendendo la pena che verrà prontamente resa esecutiva nel caso di una ripetizione degli stessi.
Provvedimento che già ha colpito le curve di Milan, Inter, Torino e Roma e che sembra cadere ad hoc, in vista della prossima partita in casa tra Juventus e Napoli. Sarà interessante capire come si comporteranno i tifosi con questa spada di Damocle pendente sulla propria testa.
La vittoria convincente contro il Genoa ha ridato alla Juve quella fiducia che poteva essere venuta meno dopo le sconfitte contro Fiorentina e Real Madrid, ma contro il Catania i bianconeri non potranno permettersi cali di nessun tipo perché la Roma non sbaglia un colpo e chi insegue non può lasciare punti per strada.
Oggi pomeriggio a Vinovo ci sarà quindi l’allenamento di rifinitura, al quale insolitamente non seguirà la solita conferenza stampa pre-partita. La società ha smentito che vi sia in atto un silenzio stampa in corso, ma ha dichiarato che nessuno parlerà prima della gara con il Catania in quanto lo staff tecnico è molto impegnato nel lavoro sul campo, vista la vicinanza degli impegni.
La Juventus infatti si avvicina ad un ciclo di ferro che la vedrà affrontare in due settimane Catania, Parma, Real Madrid e Napoli, partite importantissime per il proseguo della stagione.
Obbligo quindi per Antonio Conte di gestire le energie dei suoi ed applicare quindi un discreto turn-over nonostante i parecchi infortuni dei bianconeri, specie in attacco. Contro gli etnei potrebbe trovare quindi spazio Ogbonna al posto di Barzagli o Chiellini, mentre Marchisio potrebbe far rifiatare uno tra Vidal e Pogba.
Sicuro di un posto in cabina di regia è invece Andrea Pirlo che, notizia di poco fa, sarà l’unico italiano presente nella lista dei 23 candidati al Pallone d’Oro 2013. Chi pare essere sicuro di un posto da titolare, dopo la prova convincente contro il Genoa, è Fernando Llorente.
L’attaccante basco, dopo una partenza in salita, sta cominciando ad assimilare gli schemi del tecnico salentino e questa è un’ottima notizia per i tifosi juventini che cominciavano a nutrire dubbi sul valore del neo acquisto.
La stazza di Fernando, che comunque ha dimostrato una discreta velocità e un buon tocco di palla, tiene impegnati i difensori avversari, consentendo a Tevez di avere più spazio per le sue giocate, come testimonia la rete al Genoa, dove l’argentino ha avuto tutto il tempo di controllare il pallone in area di rigore fulminando Perin.
Per quanto riguarda il Catania, che arriva da un brutto pareggio casalingo contro il Sassuolo, rientrano dalla squalifica Legrottaglie ed Alvarez ma gli etnei sono costretti a rinunciare a Barrientos che starà lontano dai campi per circa 2 mesi.
Complice anche l’assenza di Spolli, uno dei leader carismatici della squadra, servirà l’impresa agli uomini del neo tecnico De Canio.
Pronostico quindi a favore della Juventus che è obbligata a vincere per continuare questa sfida a distanza con il Napoli e con una Roma davvero inarrestabile.
Nemmeno il tempo di rifiatare quindi che riparte l’inseguimento con la zebra che, vista la classifica, da preda diventa cacciatrice.