Truffafashionblogger: la finzione dietro i fashion blog

Non è tutto oro quel che luccica.
Non sono tutti i veri i like sulle fanpage delle fashion blogger.
A rivelarlo è una persona esclusa dal giro che ha smascherato quello che sembra essere il meccanismo alla base delle condivisioni e dei like sulle pagine delle novelle esperte di moda.

Perché farlo?
Semplice: perché dai like derivano le condivisioni, da cui deriverebbero in teoria le pageviews, da cui derivano gli investimenti in termini pubblicitari sulle pagine in questione.
Se un ufficio stampa si interessa a un fashion blog gli incarichi che ne derivano, e le sponsorizzazioni da parte dei marchi, possono diventare elementi economici molto importanti.

Truffafashionblogger è il blog che è stato aperto per smascherare la Blogger Mafia: gruppo segreto di cui precedentemente l’autrice (o autore) di questo gruppo faceva parte, un gruppo molto unito che risponde al nome di Blogger and The City. Scopo del gruppo è dare visibilità ai post scritti da ogni blogger, in modo da risultare più appetibili agli uffici stampa e ai lettori. Per questo tutti i membri devono forzatamente, ed entro un lasso di tempo prestabilito, lasciare un commento e mettere un like. Un like finto, poiché imposto, un like dettato dall’alto di quella che sembra essere una lobby del fashion system, per quanto a livello di blogging.

In virtù di alcuni comportamenti poco chiari la Erin Brokovich del fashion blogging si è scontrata contro gli amministratori e ne è venuta fuori. Svelando segreti e briciole sotto il tappeto di un gruppo potente, in termini di investimenti economici, della moda italiana sul web.

Come reagiranno gli uffici stampa nell’apprendere che i like sono fittizi e che non costituiscono un giro, un indotto in termini di visibilità sul web? E come reagiranno le fashion blogger smascherate da numerosi screenshot che le inchiodano?

Staremo a vedere.
Non è tutto oro quel che luccica, non sono tutte esperte di moda le fashion blogger, non sono reali gli apprezzamenti ai loro spesso improbabili outfit.
È bene che qualcuno ne abbia rivelato debolezze e doppi giochi.

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