Striscia la notizia non smette di stupire. Quest’anno il Tg satirico ci sta abituando a cambi di conduzione funambolici che sembrano non soddisfare pienamente il papà Antonio Ricci.
Questa sera le redini del programma torneranno in mano a Ezio Greggio affiancato dalla neomamma Michelle Hunziker. Lo storico presentatore del preserale di canale 5 prenderà il posto di Piero Chiambretti, approdato al programma dopo la parentesi Gerry Scotti. Rimasto seduto dietro al bancone più famoso della tv solamente due settimane, Chiambretti ha salutato così il pubblico: “A Striscia ho trovato una famiglia, una squadra veramente di qualità con professionisti serissimi e, cosa più importante, ho imparato a leggere. È stata un’esperienza meravigliosa. Evviva Striscia“.
“Coppia che vince non si cambia“, avrà pensato Ricci, dopo i deludenti dati di ascolto che hanno accompagnato la conduzione tutta al femminile dell’esordio con le imitazioni di Virginia Raffaele un po’ ridondanti e poco efficaci e la rivoluzione Velini seguita alle accuse di sessismo a Ricci e alla sua promessa di licenziare le Veline qualora la Rai avesse rinunciato a Miss Italia. Promessa mantenuta, anche se per poco. Le veline sono tornate: sempre due, rigorosamente una bionda, Irene Cioni, e una mora, Ludovica Frasca.
E i velini? Un effimero tentativo non riuscito di dire no alla strumentalizzazione del corpo femminile sul piccolo schermo? Forse. Intanto la rivoluzione prosegue inesorabile. Giovedì 24 ottobre sono ricomparsi a petto nudo Elia Fongaro e Pierpaolo Pretelli. Ricci sembra però non trovare pace: le Veline potrebbero continuare ad alternarsi ai Velini a suon di stacchetti più o meno discutibili per l’intera edizione.
La coppia Greggio-Hunziker, al timone di Striscia dalla stagione 2004-2005, festeggia quest’anno il decimo anniversario in casa Ricci. Un ritorno annunciato sul profilo Twitter di Greggio, che invece è un veterano, con un record di 3500 puntate da lui presentate: fu lui a condurre la prima puntata della prima edizione insieme a Gianfranco D’Angelo. Era il 7 novembre 1988. Oggi, dopo venticinque anni, resta ancora fedele a Striscia.
Ma potrebbe essere l’ultima volta. Il mattatore di Canale 5, che negli Usa da molti anni ha una sua società di produzioni cinematografiche ed è anche titolare di una catena di ristoranti tra New York e Miami, dopo trent’anni a Mediaset starebbe vagliando la proposta di un’altra emittente televisiva “In Italia c’è un’altra rete che mi vuole e stiamo discutendo. In quel caso lascerò Striscia, seppur a malincuore. In questo mese di assenza sono stato subissato da tweet, sms, lettere, piccioni viaggiatori col messaggio attaccato alla zampetta con scritto Ezio torna a Striscia. È una fetta della mia vita, ma bisogna sapersi mettere in gioco“, ha dichiarato a Il Giornale.
La stagione è appena cominciata. Non resta che aspettare i prossimi colpi di scena che Antonio Ricci ha in serbo per i suoi telespettatori.