Neanche il tempo di godersi qualche ora di svago e in famiglia, che è già tempo di guardare avanti. Sulla strada dell’Inter domani sera nell’anticipo di serie A della 10.a giornata c’è l’Atalanta e la squadra di Mazzarri vuole dar continuità ai propri risultati, dopo la convincente vittoria di sabato sera contro il Verona.
Nella trasferta di Bergamo, storicamente ostica e incerta, il tecnico livornese potrebbe far rifiatare qualche titolare visti gli impegni ravvicinati ogni tre giorni e potrà contare sul rientro in difesa di Walter Samuel, di nuovo a disposizione al 100% dopo una lunga assenza. “Farò un cambio sicuro, devo capire dove impiegarlo, ma Samuel giocherà sicuro, voglio dargli una chance, si allena bene ed è un giocatore importante. L’infortunio lo ha portato via per tanto tempo ma domani sarà della partita” – ha dichiarato Mazzarri in conferenza stampa poco fa”.
Out ancora Campagnaro, la linea a tre sarà formata quasi sicuramente dal muro argentino, Ranocchia e Rolando, mentre per Juan Jesus si prospetta un turno di riposo. A centrocampo dovrebbe tornare dal primo minuto minuto Taider, con Cambiasso e Guarin, mentre Ricky Alvarez riprenderà la sua posizione nella trequarti, al posto di Kovacic, un po’ spaesato nel match contro l’Hellas. L’attacco sarà affidato come al solito a Rodrigo Palacio: el Trenza sta attraversando un periodo di forma straordinaria, fatto di gol, assist e prestazioni da vero trascinatore. “E’ un giocatore che mi è sempre piaciuto, ha le caratteristiche che piacciono a me, si muove tanto, aiuta la squadra e vede la porta. Ero fiducioso che potesse far bene“.
L’ex tecnico del Napoli ha fatto anche un bilancio di questa prima parte di stagione “Sono molto contento di come i ragazzi mi hanno risposto, non era facile, al di la del risultato io guardo la prestazione e come si muovono i giocatori, io traggo soddisfazioni da queste cose. Abbiamo imparato a gestire bene la palla nel palleggio, credo di essere molto soddisfatto, mi spiace che in base alle prestazioni abbiamo lasciato per qualche motivo qualche punto per strada, potevamo avere qualche punto in più in classifica“.
Qualche parola anche sulle ultime gare, che hanno fatto perdere qualche punto di troppo ai nerazzurri “Torino è stata una gara anomala di per sè, ma forse è l’unica partita dove come approccio siamo partiti male, un po’ sorpresi in alcuni movimenti e anche l’espulsione è venuta così. Con la Roma è stata una partita “segnata”, ogni ripartenza sembrava ci facessero gol. A Cagliari eravamo stati perfetti, se proprio dobbiamo essere pignoli chi doveva accorciare su Nainggolan non l’ha fatto ma eravamo a fine partita e son cose che capitano