Romelu Lukaku, giocatore del Chelsea in prestito all’Everton, ha aperto una polemica con la EA SPORTS tramite Twitter. Queste il contenuto del suo cinguettio: “Spero di non essere l’unico ad aver notato che su Fifa non sono abbastanza veloce. Forse Fifa pensa che io sia lento?!”
Una curiosa frase, quella dell’attaccante, che si è lamentato con i creatori del gioco in quanto gli è stata attribuita una velocità di 83/100. Nonostante 83 centesimi non siano poi così pochi, il giocatore belga, in parte scherzando ha sollevato un polverone di commenti e retweet: 10.000 persone hanno condiviso la frase di Lukaku.
Ma qual’è il rapporto dei giocatori con i simulatori di calcio sulle console? Sono molti i calciatori che nel tempo libero si divertono con Pes e Fifa, magari comandando il proprio club. Un esempio concreto può essere Alessandro Nesta, che quando giocava nel Milan si ruppe i tendini del dito proprio giocando alla play con Andrea Pirlo. Tra i campioni appassionati di console ci sono anche quello di Francesco Totti e Alex Del Piero, che in ritiro con la nazionale facevano nottate intere col joystick in mano.
Tra Settembre e Ottobre di quest’anno molti giocatori (tra cui Lorenzo Insigne, Mattia Destro e Stephan El Shaarawy) sono stati testimonial del gioco della EA Sports, Fifa 14, giocando alcune partite nei centri commerciali contro dei ragazzi scelti a caso.
Ma sono tantissime le curiosità legate al rapporto dei calciatori con i videogames sportivi: nel 2013 Schweinsteiger, campione del Bayern Monaco, giocando ad Ultimate Team (modalità di gioco di Fifa) ha inserito nella sua formazione molti giocatori italiani tra cui Buffon, Balzaretti, Chiellini e Marchisio.