Alle 17:10 di oggi pomeriggio l’U.S. Geological Survey ha pubblicato la notizia di una forte scossa sismica a 320 km a est della costa giapponese.
Subito dopo l’agenzia meteorologica giapponese ha lanciato l’allarme tsunami, allertando la popolazione, poiché già nei prossimi minuti un’onda alta circa un metro colpirà le coste della regione di Fukushima.
La regione, già devastata dal disastroso terremoto del 2011, è ora in attesa, anche se l’allerta diramato dalla JMA è giallo, il più basso sulla scala di gravità.
A soli 10 km, l’ipocentro, cioè la profondità del punto da cui si genera la scossa e che determina gli effetti del sisma sul terreno.
Il timore è quello che si ripeta il disastro di due anni fa, quando uno tsunami penetrò per cinque chilometri nell’entroterra e distrusse la centrale nucleare, dando inizio a un vero e proprio disastro ambientale che si aggiunse ai danni del terremoto.