“L’Apollon non è una piccola squadra. È un avversario tosto e noi siamo qui per fare risultato. Non sono preoccupato, so come stiamo lavorando. È solo un momento, passerà. Sono sereno, lo sto dimostrando anche davanti alla squadra. Contro l’Atalanta non meritavamo la sconfitta, paghiamo ogni piccolo errore. Dobbiamo essere più determinati, in casa e fuori. Europa League prioritaria? No, lottiamo per tutti gli obiettivi, rimaniamo attaccati ad ogni competizione. Mancano i punti, ma le ultime prestazioni non meritavano il risultato ottenuto”
Così ha parlato mister Petkovic in conferenza stampa. Per la sua Lazio questo è il momento più difficile mai vissuto da quando siede su quelle panchina, ma lui è sicuro che si tratta solo di un momento sfortunato, che prima o poi passerà. La dea bendata in questo periodo è avversa ai suoi uomini: Candreva a casa con l’influenza e una lunga lista di infortuni sono dati di fatto, a cui si è aggiunta l’assenza di Nenad Lulic. Per l’eroe del 26 maggio previste tre settimane di stop.
In un momento così delicato per la Lazio prevedere quella che sarà la formazione è molto difficile. Petkovic sembra comunque puntare all’ormai classico 4-3-3 con Floccari prima punta e Anderson ed Ederson a muoversi dietro di lui. La difesa è tutta un’incognita. Senza Biava e Konko e con l’infortunio di Lulic è difficile prevedere le scelte del Mister, nelle ultime ore ha comunque preso piede l’ipotesi di vede Radu dal primo minuto. Il romeno però torna da un brutto infortunio e non reggerà certamente i novanta minuti, staremo a vedere. Il centrocampo vedrà in Ledesma il fulcro del gioco. Anche il capitano biancoceleste ha chiarito alcune cose in conferenza stampa:
“Sembra che ci dobbiamo auto convincere che la Coppa Italia ci abbia fatto male, che abbiamo la pancia piena. Questa è una cosa brutta, non è una bella cosa da dire. La verità è che queste critiche nascono dai risultati negativi. Dobbiamo continuare a lavorare per aiutare questa società a crescere. Prendiamoci le nostre responsabilità e togliamoci da torno una volta per tutte il discorso della Coppa Italia. Non dobbiamo entrare in confusione, come si sta cercando di fare. I punti mancano perché non siamo stati abbastanza bravi. Dobbiamo trovare continuità, i punti arriveranno. Non gioco molto? Sono sereno, non è la prima volta che vado in panchina. A nessuno piace starci, ma sono sereno. La cosa più importante è la maglia della Lazio, dobbiamo lasciare da parte i discorsi individuali”