Prosegue a ritmi serrati il duello a distanza tra la capolista della serie B Lanciano e la favorita numero uno, l’Empoli. Sono sempre campo e classifica a parlare chiaro lasciando spazio anche a nuove pretendenti come Cesena ed Avellino. Senza troppe sorprese o scivoloni restano invariate così distanze e gerarchie di questo avvio di stagione.
Il Lanciano conferma di avere grande carattere oltre ad un bell’impianto di gioco e grazie a Falcinelli e Casarini regola in casa il Crotone, in gol nel recupero con Pettinari. All’inglese invece l’Empoli che si sbarazza del Varese per 2-0 con un gol per tempo di Croce e dell’intramontabile Ciccio Tavano. In questo avvincente duello ecco che arrivano il Cesena, vittorioso nell’anticipo del venerdì con il Bari (2-1 firmato Defrei e Succi con il gol pugliese di Fedato) e soprattutto l’Avellino, a valanga nella sfida tra neopromosse con il Carpi. Un 4-1 che lascia pochi commenti visto il 3-0 con cui si è chiusa la prima frazione di gioco, merito della doppietta di Galabinov ed il sigillo di D’Angelo. Nella ripresa bisogna solo amministrare ed attendere il triplice fischio che arriva dopo il gol della bandiera di Porcari ed il poker firmato Soncin.
A proposito di neopromosse grande colpo del Latina di mister Breda, imbattuto da sette partite e con un solo gol subito. La vittima eccellente della truppa pontina si chiama Pescara che si arrende ad un bolide dell’ex Joanathas da più di venti metri. Ritrovano il sorriso Brescia e Ternana con due autentiche goleade. I primi vincono 4-1 con il Cittadella mentre i secondi sommergono il malcapitato Novara 5-0. Vince anche il Padova, che prima va in vantaggio con Melchiorri, poi subisce il pareggio di Di Carmine e nel finale trova il gol con Pasquato, che sancisce il definitivo 2-1 sulla Juve Stabia. Crisi profonda invece per la Reggina battuta dal Modena e dalla doppietta di Babacar (di Bianchi il primo gol emiliano) mentre Trapani e Spezia si dividono la posta in palio dopo il gol di Mancosu ed il rigore di Ebagua.
[foto: Repubblica.it]