“Credo che le innovazioni derivino dalla combinazione di vecchi oggetti” è ciò che ha dichiarato Osamu Aranami, capo del settore pubblicità di Yahoo! Giappone, che ha avuto la brillante idea di concepire Hands on Search.
Hands on Search è una nuvola bianca con uno schermo al centro e due grandi pulsanti in basso che Yahoo! Giappone ha progettato e regalato a una speciale scuola per bambini non vedenti.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’oggetto dalla morbida sagoma non è un giocattolo, bensì una stampante 3d che produce giocattoli a comando vocale.
In pochi minuti Hands On Search è capace di creare giochi sotto richiesta dei bambini che li scelgono tra le offerte delle forme disponibili: giraffe, unicorni, automobili, camion, palazzi, insetti e dinosauri. Nonostante la scelta limitata a determinate figure e la necessità di una costante supervisione delle maestre, la stampante ha la grande capacità di rendere palpabili i desideri dei bambini e di offrire loro un’esperienza unica e divertente.
L’affermazione di Osamu Arami, per cui vecchie, o relativamente vecchie, tecnologie hanno la possibilità di dare vita a progetti del tutto innovativi, è condivisibile, ma in questo caso Hands On Search ha sicuramente qualcosa in più, ovvero la magia.
Yahoo! Giappone ha in piano di rendere questa tecnologia disponibile al pubblico, che potrebbe rivelarsi utile sia in specifici settori professionali sia nel quotidiano. Ma le polemiche in merito alle stampanti 3D non mancano: l’opinione pubblica internazionale è giustamente preoccupata dell’uso illecito che alcune persone potrebbero fare, tra cui la creazione di armi funzionanti.