Per la sesta serie i Cesaroni si sposteranno per qualche ripresa a L’Aquila. Lo ha annunciato qualche giorno fa Lelio De Santis, assessore al turismo del Comune abruzzese «Stamane ho accompagnato il regista Francesco Pavolini, con la sua troupe di aiuto registi, operatori e sceneggiatori, nei luoghi e nei monumenti più significativi della città, allo scopo di individuare le ambientazioni. Nei prossimi giorni, di concerto con la società che produce la serie, verranno rese note le modalità dei casting e della selezione per le comparse».
De Santis ha anche aggiunto che particolare interesse è stato suscitato dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che sarà la location principale delle riprese dei Cesaroni. La Basilica romanica risale alla fine del Tredicesimo secolo ed è stata danneggiata dai terremoti ben due volte. La prima volta a causa del sisma del 1703, la seconda nel 2009. La basilica è un monumento che custodisce la tragica storia, ma anche la rinascita della città. Attualmente, infatti, la basilica è chiusa al culto per i lavori di restauro sponsorizzati dall’Eni con il Comune dell’Aquila.
I Cesaroni si trasferiranno dunque, sebbene per poco tempo, su un set speciale, in un luogo che deve riscattarsi e rilanciare il proprio turismo fortemente colpito in seguito al sisma del 6 aprile di quattro anni fa. Un piccolo ma importante gesto quello di Francesco Savio (in arte Francesco Pavolini) che mostrerà a tutti le bellezze artistiche e paesaggistiche del capoluogo abruzzese. I Cesaroni, come sappiamo, nel corso degli anni hanno ottenuto uno share da capogiro e sono stati trasmessi in tutto il mondo.
Ancora una volta si può evincere quanto saranno importanti queste riprese per la promozione turistica. Sono numerose, infatti, le città italiane o i piccoli paesi che grazie alla televisione o al cinema hanno visto incrementi notevoli nel settore dell’ospitalità. Sicuramente il contributo dei Cesaroni è una “goccia nell’oceano” che si sommerà a tutti gli sforzi di quelle persone che si stanno impegnando sin dal sisma del 2009 nella ricostruzione del centro storico e di tutti gli enti e le associazioni che si sono messi a disposizione per aiutare L’Aquila a rialzarsi.