L’ennesima sfida per l’eterno ragazzo della musica italiana si chiama Arena di Verona. Con cinquant’anni di carriera alle spalle, 600 canzoni incise e un nuovo album uscito pochi giorni fa, Gianni Morandi si prepara a calcare il palco dell’anfiteatro romano della città di Romeo e Giulietta.
Ci era già salito 25 anni fa, in coppia con Lucio Dalla. Lo affronterà di nuovo, ma questa volta “da solo”, il 7 e l’8 ottobre per due imperdibili serate di musica dal vivo, in diretta su canale 5, che ne segnano anche il ritorno alla musica dopo quattro anni di pausa e due conduzioni del Festival di Sanremo.
Un ritorno in grande stile per un evento attesissimo dal pubblico e già sold out da mesi, la cui idea è nata dopo i concerti che proprio all’Arena videro protagonista un altro big della musica nostrana: Adriano Celentano, accompagnato sul palco proprio da Morandi in qualità di ospite. Ad un anno di distanza sarà il cantante di Monghidoro il protagonista principale del “Gianni Morandi Live in Arena”, uno spettacolo grandioso con più di cinquanta brani in scaletta, un omaggio all’amico Lucio, un’orchestra di oltre cento elementi, grandi ospiti e trecento tecnici impegnati dietro le quinte per far funzionare alla perfezione la macchina dello show sotto la direzione artistica di Gianmarco Mazzi e la regia di Roberto Cenci.
Sull’onda di emozioni forti e, perché no, anche un pizzico di nostalgia, la scaletta del doppio live ripercorrerà la straordinaria carriera del cantante. Ma accanto ai brani storici come “Fatti mandare dalla mamma”, “In ginocchio da te” o “C’era un ragazzo”, ci sarà spazio anche alle novità tratte dall’ultimo lavoro discografico dal titolo “Bisogna Vivere”, uscito nei negozi l’1 ottobre scorso, tra cui il singolo “Solo insieme saremo felici” e “Bellemilia”, un brano cantato in dialetto emiliano e dedicato alla terra d’origine martoriata di recente da un terremoto.
Sul palco, Morandi sarà accompagnato dalla sua band e da 100 giovani musicisti d’orchestra, scelti tra i migliori talenti dei Conservatori Italiani e diretti dal Maestro Leonardo De Amicis. Ma le sorprese non finiscono qui. Un parterre di ospiti illustri duetterà con il cantante, dando vita ad uno spettacolo nello spettacolo. Sicuri Cher, conosciuta da Morandi al Cantagiro nel ’71, Rita Pavone compagna d’esordio del cantante negli anni ’60, il comico Checco Zalone, Raffaella Carrà, il Maestro premio Oscar Ennio Morricone che per Gianni in passato ha arrangiato oltre 60 canzoni. Piccolo giallo, nei giorni scorsi, sulla partecipazione prima annunciata, poi smentita, del golden boy della musica nazionale Marco Mengoni. Come ancora non ha trovato conferme ufficiali la partecipazione di Jovanotti, mentre a sorpresa potrebbe arrivare anche Fiorello.