Finisce 3-1 Parma-Sassuolo, ultimo anticipo della 7.a giornata di Serie A, con Cassano che trascina i ducali alla vittoria con una prestazione finalmente degna del suo nome.
Primo tempo abbastanza abulico, le due squadre si preoccupano più di difendere che di offendere e il match risulta spesso bloccato. Solo un errore di Acerbi permette al Parma di passare il vantaggio: l’ex Milan perde il pallone sulla linea di fondo, Cassano lo recupera e pennella un cross sulla testa di Palladino che ringrazia e batte Pegolo sul primo palo. Il Sassuolo subisce il colpo e non riesce mai ad affacciarsi dalle parti di Mirante. Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi sull’1-0 un erroraccio di Gobbi rischia di compromettere la domenica dei ducali: retropassaggio sbagliato a Mirante, ne approfitta Berardi che salta il portiere crociato che lo abbatte. De Marco non ha dubbi, rigore ed espulsione per Mirante; Berardi spiazza il neo entrato Bajza e segna il suo primo gol in Serie A.
La ripresa è di marca neroverde, diverse occasioni per Berardi e Zaza, e soprattutto per Floro Flores che colpisce un palo dalla distanza. Ma nel momento di maggior pressione della squadra di Di Francesco, il Parma torna in vantaggio: altro cross pennellato di Cassano, Rosi stacca di testa e batte ancora una volta Pegolo. Il Sassuolo ha un blackout e dopo cinque minuti il Parma chiude i conti grazie al secondo gol stagionale di Cassano, su una dormita generale della difesa neroverde.
Brutto colpo per la squadra di Di Francesco, che al termine del primo tempo, vista la superiorità numerica, aveva assaporato la possibilità di conquistare la prima vittoria stagionale. Grande merito al Parma di Donadoni, bravo a non disperarsi dopo l’espulsione di Mirante e a sfruttare gli errori della difesa avversaria.