Nel mondo di YouTube, fatto di parodie e tutorial, i jingle e la musica di sottofondo non hanno certo un ruolo secondario. Ecco allora la nuova libreria musicale di YouTube: uno strumento pensato per migliorare l’esperienza degli “utenti creativi”, in particolar mondo nella fase di montaggio, semplificando la scelta della colonna sonora perfetta per ogni video.
L’archivio mette a disposizione un considerevole numero di brani, tutti completamente gratuiti. In questo modo, YouTube risolve in parte il problema del diritto d’autore, insidioso per coloro che realizzano video e che nella fase di scelta della musica sono da sempre vincolati all’esiguo numero di canzoni royalty-free, più o meno famose, a disposizione nel web. I brani gratuiti che YouTube propone sono più di 150 e potranno essere utilizzati dagli utenti per la creazione di video sulla piattaforma, ma anche esportati per la realizzazione di progetti creativi esterni al social network.
L’accesso alla libreria musicale avviene in modo molto semplice tramite l’home page, attraverso il link al pannello Gestione Video. La nuova funzione è classificata all’interno della sezione Strumenti di Creazione.
Per rendere ancora più semplice la selezione dei pezzi, l’archivio è suddiviso in cinque categorie: genere, stato d’animo, strumento, durata e preferiti. Quest’ultima categoria consente la creazione di una playlist personalizzata per il singolo utente. I brani possono essere scaricati nei formati Mp3 e 320 Kbps.
L’idea della libreria audio gratuita si configura fin dalla nascita come ambiziosa e rappresenta una scelta vincente per la piattaforma di scambio video. Di fatto, esistono tutte le premesse perché il progetto cresca, mettendo a disposizione brani e generi musicali sempre più eterogenei. Per garantire un archivio di tutto rispetto, infatti, YouTube ha cercato in lungo e in largo musicisti che creassero brani per la piattaforma, in particolare negli ambienti musicali di Los Angeles e tra i produttori di Brooklyn.
Inoltre, fra gli obiettivi del progetto, c’è anche quello di incoraggiare band e cantanti emergenti a mettere in mostra il proprio talento, caricando nella libreria brani inediti. In questo senso, la libreria musicale di YouTube si configurerebbe come una vera e propria vetrina di promozione, favorendo la diffusione virale della musica e limitando ancor di più la necessità degli utenti di dover ricorrere a brani protetti da copywright, con i conseguenti rischi connessi.
[Fonti: Mashable.com, Venturebeat.com]