Nonostante la crisi e i soldi che sono sempre troppo pochi, la vacanza non è mai fuori stagione e un fine settimana all’estero potrebbe dimostrarsi la giusta occasione per scoprire e perchè no, riscoprire l’Europa.
Il turismo autunnale, a volte sottovalutato rispetto ai tour estivi o ai grandi viaggi all’estero, per studio o lavoro, costituisce invece una grande opportunità per coppie, comitive di amici e famiglie per liberarsi dalla routine e partire. Ma l’offerta deve fare i conti con qualche soldo in meno nelle tasche del viaggiatore medio, dando qualche possibilità in più a tutti grazie a prezzi più accessibili.
Ed è quello che capita in Europa, dove questa forma di turismo, capace di rinnovarsi di stagione in stagione, riesce a tenere testa alla crisi economica.
Ad esempio, Budapest, la perla del Danubio, Madrid e la vitale Barcellona risultano essere – secondo il sito del Guardian – le città più economiche, seguite da Nizza, Bruxelles e la romantica Parigi, che persa la fama di mete esageratamente costose, sono pronte ad accogliere turisti armati di curiosità, voglia di divertirsi e ovviamente di spendere.
Sono però due le città che, sapendo sempre stupire e stimolare, si distinguono come sempre per l’immancata voglia di emergere, reinventandosi. Berlino e Londra sono ancora una volta un passo avanti rispetto alle altre: la città dell’ampelmann, giovane e all’avanguardia risulta essere la meta ideale per chi volesse trascorrere un Capodanno all’insegna del divertimento. La capitale inglese, adatta ad una vacanza autunnale, è la più flessibile, presentando una delle più imponenti strutture ricettive.
Non solo birra nei locali lungo la Sprea, wurstel e crauti. Visitare Berlino significa far emergere lo spirito ribelle nascosto in ognuno di noi. La ricerca e la voglia di essere liberi, di esprimersi, di essere se stessi, così come i 106 artisti che hanno reso vivo, attraverso i 1.300 metri di murales, la East Side Gallery, ossia il tratto di Muro rimasto in piedi nel quartiere di Friedrichshain. Inoltre la capitale tedesca è considerata la meta ideale, insieme a Barcellona, per le partenze di Capodanno. Berlino non si smentisce e l’attesa dell’arrivo dell’anno nuovo è accompagnata da un eccezionale spettacolo pirotecnico alla Porta di Brandeburgo, ma le iniziative sono numerose anche nel resto della città: spettacoli di cabaret, balli a tema e numerosi club di musica techno ed elettronica.
Londra, perenne contrasto tra “qualcosa di nuovo e qualcosa di vecchio”, stupisce grazie alla creatività che emerge dai nuovi edifici, che in realtà recenti non sono. Strutture antiche, riciclate e reinventate, trasformate in ambienti nuovi, giovanili, efficaci e soprattutto strategici per il turismo. Ed è così che una vecchia fabbrica di biscotti dell’East End diventa un circolo frequentato dai giovani e un ammasso di cemento e mattoni, si trasforma in un lounge-bar dall’aria retrò, la Shoreditch House.
Infine, per quanto riguarda il turismo autunnale italiano, stando alle ricerche effettuate su Skyscanner con partenze comprese tra il 21 settembre e il 21 ottobre, la Top 20 delle città d’Italia più ricercate dagli stranieri comprende, in ordine:
1. Roma
2. Milano
3. Venezia
4. Pisa
5. Napoli
6. Palermo
7. Catania
8. Bologna
9. Firenze
10. Alghero
11. Verona
12. Bari
13. Cagliari
14. Torino
15. Genova
16.Trapani
17.Brindisi
18. Olbia
19. Lamezia
20. Trieste
Il Bel Paese, insomma, si dimostra ancora -e nonostante tutto- forte non solo per le amate spiagge, ma anche per il potenziale competitivo sul fronte turistico. Oggettivamente le città italiane peccano però per un gap nell’offerta, cioè i prezzi al consumo molto elevati.
Chissà se le città italiane saranno, allora, in grado di rinnovare e riformulare l’offerta turistica anche tenendo conto delle difficoltà economiche dei viaggiatori e dei motivi per i quali le capitali europee, al contrario, riescono ad avere doppio motivo di attrazione.
[Credits immagini: cantforget.it]