Nella presentazione dei nuovi tablet di casa Microsoft avvenuta lunedì 23 settembre a New York non ci sono stati grossi colpi di scena, come ad esempio poteva essere l’uscita del Surface Mini da 8 pollici di cui si è tanto parlato. Microsoft piuttosto punta sulla continuità per i suoi nuovi modelli, Surface 2 e Surface 2 Pro. Vediamo quali caratteristiche gli ingegneri di Redmond hanno voluto mantenere e dove invece c’è stata l’innovazione.
Le dimensioni dello schermo restano invariate, entrambi montano un display ClearType da 10.6 pollici, con risoluzione 1920×1080 pixel. Il materiale utilizzato per la scocca è sempre la lega di magnesio che, nel caso del Surface 2 non è verniciata, mentre per il Surface 2 Pro è coperta da un rivestimento antimpronta, come l’attuale Surface. La connettività resta limitata, con solo una porta USB (però 3.0) affiancata da un’uscita video HDMI per collegare il tablet ad uno schermo di dimensioni maggiori.
Migliorano i processori, ora il Surface 2 Pro monta un Intel Core i5 Haswell da 1.6 GHz che dovrebbe aumentare la durata della batteria del 20% rispetto al precedente modello. Si può scegliere tra una SSD da 64, 128, 256 o 512GB. Il tutto dovrebbe rendere il nuovo Surface più potente, silenzioso e versatile, sempre più simile ad un vero e proprio portatile.
Il Surface 2 monta un Nvidia Tegra 4, che porterebbe la batteria alla durata di 10 ore. Esso è disponibile nelle versioni da 32 e 64GB, sempre con 2GB di RAM.
Il Surface 2 Pro dispone del nuovo sistema operativo Windows 8.1; il Surface 2 invece monta Windows RT 8.1, quindi scompare la sigla dal nome del modello, ma il sistema operativo resta, con i suoi pro e contro.
Novità molto comoda per le possibilità di utilizzo è il nuovo sostegno integrato, che ora ha due livelli di inclinazione, da 22 gradi come il precedente modello, ma anche da 45 gradi.
Le maggiori novità svelate da Microsoft durante la presentazione riguardano gli accessori. Chi comprerà un Surface 2 o 2 Pro potrà scegliere tra diverse tipologie di tastiera.
La Touch Cover 2, che funziona a sfioramento ed è spessa solo 2,75 millimetri, è dotata di retroilluminazione: comoda, leggera ed utilizzabile in ogni occasione. La Type Cover 2 invece è la tastiera classica che diventa più sottile di 1mm, anch’essa è dotata di retroilluminazione e, particolare interessante, ha un sensore di prossimità che quando si allontanano le mani fa spegnere la cover.
Ancora, è possibile scegliere la Power Cover, che integra una seconda batteria capace di estendere la durata del 50%. Tutte le nuove cover sono compatibili con i Surface precedenti.
I colori disponibili sono nero, azzurro, fucsia e l’inedito color prugna. Sparisce la colorazione bianca.
Entra nella gamma accessori anche la docking station per trasformare il tablet in un pc fisso, che aumenta la connettività del tablet essendo dotata di tre USB 2.0, una USB 3.0, una Mini DisplayPort, la presa Ethernet, e l’ingresso e uscita audio.
Infine sono stati presentati un adattatore WiFi per utilizzare la tastiera senza collegarla al pc, e un caricabatterie da viaggio da attaccare alla presa accendisigari.
Il Surface 2 Pro verrà offerto con 4 GB di RAM con 64 o 128 GB di storage e 8 GB di RAM con 256 o 512 GB di storage. Il prezzo di partenza è 889 euro. Per il Surface 2 invece il prezzo è più contenuto e si parla di 439 euro per il modello da 32GB. Prezzi invariati rispetto a quelli di lancio dei primi Surface.
Il Surface RT rimarrà comunque in commercio, ad un prezzo di 337 euro, con l’update gratuito a Windows RT 8.1.
L’arrivo sul mercato italiano per i nuovi tablet Microsoft è previsto per il 22 ottobre.