Si sa al momento il lavoro scarseggia, le statistiche sono chiare 4 giovani su 10 sono disoccupati, allora ci si inventa nuove professioni. Il mercato ha bisogno di nuovi mestieri, figure in linea con una diversa sensibilità commerciale, estetica, culinaria, di servizio, di tempo. In questa ottica si inseriscono la nascita e la crescita di nuove professioni singolari e creative una di queste è: il cuoco a domicilio.
Chef, cuochi e studentesse universitarie che arrotondano cucinando per vari eventi.
Basta una casa, una lista della spesa ed ecco l’ultima rivoluzione della ristorazione, che ha già riscosso una fortunata attenzione in Francia e negli Usa: lo chef a domicilio.
Per chi sa cucinare e ha buona propensione a trattare con la gente, l’attività rappresenta un’idea di business innovativa e potenzialmente molto redditizia.
I servizi da offrire, oltre alla preparazione di svariati menù, sono molti: il servizio di spesa, le cene a tema, la mise en place, il servizio sommelier, i corsi a domicilio di cucina, pasticceria o cake design. Gli investimenti e i costi di gestione per questa attività sono molto ridotti, dato che non è indispensabile avere una sede, né attrezzature particolarmente sofisticate e la promozione dell’attività può essere svolta efficacemente tramite il sito internet e i social network.
Un’idea di impresa originale, adatta a persone dinamiche, che si inserisce perfettamente nelle tendenze di consumo alimentare degli ultimi anni: mangiare sano e sfizioso risparmiando tempo ma, soprattutto, nella comodità di casa propria cedendo la propria cucina ad un professionista.
Come si è già detto i servizi da offrire sono vari così come i prezzi, che diventano sempre più competitivi, dato che sulla scia di questa nuova realtà culinaria sono nati svariati siti ad hoc che dispensano i propri servigi alle più disparate tipologie di clienti.
My Personal Chef nasce da un idea di Massimo Cosentino che con un’esperienza nella ristorazione di oltre vent’anni decide, nel 2007, di intraprendere questa nuova avventura.
“Interagire con il “cliente” è alla base di tutto il progetto decidendo con lui ogni passo dell’occasione, tra i servizi offerti c’è la possibilità di acquistare coupon per gli amici, sfiziose idee per quando non si sa che regalare.
Cucina Rock propone cucina vegana, vegetariana, e non è tutto, il cuoco Marco, cittadino milanese, propone corsi di cucina vegana per avvicinare i consumi della gente ad un’approccio in cucina più sano e sostenibile. All’interno del sito c’è anche un blog redatto dallo stesso che racconta tra musica e buon cibo la sua avventura imprenditoriale.
Per una cena tra signore (e non solo) ricordiamo anche il sito Lo Gnocco in Cucina, la filosofia del sito si propone di garantire un’esperienza gastronomica unica ai clienti ed anche esclusiva perché per creare una serata divertente pensata secondo le esigenze e i gusti del pagante si può scegliere tra un gran numero di aitanti cuochi che allieteranno non solo il palato con le loro creazioni culinarie, ma anche la vista con la loro presenza.
Insomma questo nuovo business sta prendendo piede anche nel bel paese, amante del buon cibo, quindi cercando su Google parole chiave come “chef” o “cuoco a domicilio” saltano fuori innumerevoli opportunità tutte pronte a soddisfare le papille gustative.