Matthew McConaughey ha dato prova di grande professionalità nel suo ultimo film “Dallas Buyers Club“, tanto da essere omaggiato con una standing ovation all’ultimo Festival del film di Toronto.
In “Dallas Buyers Club“, ispirato ad una storia realmente accaduta, Matthew McConaughey interpreta Ron Woodroof, un texano razzista ed omofobo che, nel corso degli anni ’80, si ammala di Aids, ingaggiando un’ardua battaglia contro il sistema sanitario americano, importando dal Messico tutti quei medicinali che lo aiutarono poi a vivere per oltre sette anni, rallentando il decorso della malattia.
Durante la conferenza stampa alla premiere del film, Matthew McConaughey ha spiegato, con evidente partecipazione emotiva, la responsabilità che ha sentito nell’interpretare un ruolo così delicato ed anche la necessità di rispettare la memoria di Woodroof.
“Era necessario – dice l’attore – l’ho fatto per rispetto nei confronti di Ron Woodroof. Avevo visto le sue foto, quel corpo devastato dalla malattia ed il mio obiettivo è stato da subito, quello di restituire al pubblico tutto il dolore che ti comporta avere l’Hiv. Non ne ho mai parlato con nessuno della mia intenzione di dimagrire, mi sono fermato quando sono arrivato al punto giusto.“.
Sul red carpet dell’anteprima del film Matthew McConaughey è apparso irriconoscibile. Difatti per esigenze di copione è apparso dimagrito di ben 23 kg. Una trasformazione che si è resa necessaria per poter dare il volto ad un uomo dal fisico devastato dall’Hiv. Un uomo sconosciuto ai molti, ma che, grazie alla sua strenua lotta, ha dato una nuova speranza a tutti i malati di Aids.
In “Dallas Buyers Club“, ritroviamo Jared Leto, anche lui profondamente trasformato per poter interpretare un trans che aiuterà Ron Woodroof nella sua dura lotta contro il sistema sanitario americano, ammorbidendo il “lato oscuro” del protagonista.