Settembre, tempo di Fashion Week e di un quasi imminente cambio di stagione. I capi in saldo se ne vanno per lasciare spazio alle nuove collezioni e le vetrine si riempiono di cappotti, cardigan e cambiano colore.
Non c’è, quindi, momento migliore per dare un’occhiata a quali saranno i trend del prossimo autunno/inverno, quali capi troveremo maggiormente nei negozi, cosa sarà in o out.
Quest’anno non aspettatevi grandi differenze rispetto alla scorsa stagione fredda. L’autunno-inverno 2012/2013 è stato ricco di novità in fatto di moda ed ha visto nascere e tornare in voga parecchie tendenze. Tendenze che gli stilisti ci ripropongono con collezioni nuove ma dai fili conduttori simili a quelli dell’anno passato.
Primo della lista l’abbigliamento furry, il tanto amato/odiato pellicciotto torna anche questo inverno nelle versioni più disparate. Lunghe fino al ginocchio o tagliate alla vita, nei colori classici come il nero, il marrone e il beige o in tinte shock, a pelo lungo o corto, scegliete una pelliccia RIGOROSAMENTE ecologica!
Parliamo di stampe! L’animalier torna prepotentemente ad essere il pattern di maggiore successo e non risparmia nessun capo, dalla mantella alla borsa, dalla camicia al cappotto diventiamo tutte un po’ più feline. Piccolo appunto: con stampe di questo genere non esagerate mai, il troppo diventa volgare. Scegliete un solo capo o accessorio ed interpretatelo in chiave ironica.
Torna anche il binomio black&white, la combinazione di colori più chic che ci sia è un classico che non tramonterà mai. Nei negozi troveremo abiti che seguono già il trend ma anche capi da abbinare come più preferiamo: giacca e camicetta per un perfetto stile Coco Chanel o pantaloni palazzo e blusa in effetto optical. Linee e volumi a scelta!
Bianco e nero, però, non sono gli unici colori scelti dagli stilisti. Un boom di total grey di tutte le tonalità apparirà nei nostri armadi. Bellissime le felpe in grigio melange, magari con applicazioni luminose, perfetti i pantaloni skinny da abbinare a tutti i colori (o quasi), elegante ma casual il dolcevita avvitato. La chicca? Il cappottino in stile bon ton. Fa capolino anche il blu, scuro ma allo stesso tempo d’effetto. Il capo che proprio non potrà mancare nel vostro armadio quest’inverno sarà un long dress cobalto.
Non abbiamo ancora parlato di tessuti. Vi ricordate i gettonatissimi leggings in pelle (eco) prodotti anche da Calzedonia lo scorso autunno? Bene, non ci pensate proprio a gettarli perché vi serviranno. La black leather sarà ovunque: gonne, corte ma a ruota, e con borchie in stile rock-glam, chiodi avvitati e matelassè, super sexy vestiti attillati che ricordano la Halle Berry in Catwoman. Ma anche inserti in cardigan, cappotti e pantaloni per essere di trendy e originale allo stesso tempo.
E’ la volta dei capispalla. Cappotti, cappotti, cappotti. E la ripetizione non è a caso. Volumi extralarge dalle spalle alle caviglie, ampiezza e forme arrotondate. Cappotto XXL però non vuol dire che dobbiate comprarlo della suddetta taglia. Se optate per un modello di questo genere dovrete sempre acquistarlo della vostra taglia, altrimenti rischiate l’effetto mongolfiera. Lo stilista ha lavorato per voi e sarà il capo stesso a darvi l’effetto desiderato.
Avete quasi pianto all’arrivo della primavera per aver dovuto togliere dall’armadio il vostro parka camouflage? Non disperate! Quest’anno, come quello passato, l’abbigliamento mimetico si piazza nuovamente tra i mood più forti. Ritroveremo camicie, pantaloni e anche accessori camouflage, nelle nuance solite ma anche insolite come blu e nero.
Cosa troveremo ancora quest’anno? I maglioni tricot (trend facilissimo da seguire visto che ognuno di noi ha una nonna che sfiletta a maglia), lo stile boyfriend, il tweed e il tartan!
Ma la moda non è mai ripetitiva e qualche novità quest’anno ce la regala. Un esempio sono i capi fatti di piume che, a dispetto di ciò che si possa pensare, sono super chic. Delicatissimi anche se con giochi di colore, tra tonalità soft ed accese, lasciano una scia di movimento quasi impercettibile ma che fa la differenza. Da abbinare a pochi ed essenziali accessori. Attenzione soprattutto alle scarpe, seguite il criterio dell’eleganza minimale e niente eccessi, l’effetto potrebbe essere terribile!