Serie B 4.a giornata: Empoli e Avellino cercano la fuga

La squadra allenata dall’ex milanista Rino Gattuso ha battuto ieri sera nell’anticpo di giornata il Cesena in rimonta, grazie ancora al gioiello sudamericano Abel Hernandez che conferma di essere un vero lusso per la serie cadetta (non è un caso che in patria è soprannominato la “Joya”, gioiello appunto). I rosanero, malgrado l’organico, non sono ancora in grado di ammazzare il campionato come si pronosticava all’inizio della stagione, ma questo è normale in virtù del fatto che a guidare una squadra giovanissima ci sia un allenatore con poca esperienza, quindi è giusto dare tutto il tempo necessario per migliorare.

Accade tutto nella ripresa: gli ospiti passano in vantaggio con De Feudis dopo 8 minuti, ma la partita ritorna in parità dopo appena due minuti grazie al neo entrato Lafferty. A siglare la rete del sorpasso è proprio Hernandez che trasforma un penalty dagli undici metri e si trova da solo in vetta la classifica cannonieri con quattro reti in quattro partite.

I siciliani raggiungono al primo posto l’Empoli e l’Avellino impegnati oggi rispettivamente a Carpi e a Lanciano. La vittoria non è affatto scontata perché in serie B, soprattutto in trasferta, il pericolo è dietro l’angolo. L’Avellino neopromosso è la rivelazione delle prime tre giornate e affronterà una squadra che appena un anno fa si trovava nelle sue stesse condizioni e che ora ha un anno in più d’esperienza e che in caso di vittoria supererebbe proprio gli irpini per occupare i primi posti della classifica.

La partita più interessante della giornata è sicuramente Varese-Pescara, con i lombardi che anche quest’anno sono pronti a recitare il ruolo di “Udinese” della serie B con una squadra giovane e che riesce ad ottenere sempre ottimi risultati con pochi soldi, cosa che peraltro è riesce bene anche alla Juve Stabia (impegnata contro il Siena), paradossalmente però proprio quest’annata in cui gli investimenti sono stati maggiori i risultati stentano ad arrivare, 0 punti in tre partite. Oggi sarà molto difficile anche per le due padovane: il Cittadella affronterà un Latina ambizioso che ha già esonerato Auteri, e quindi potrebbe beneficiare dell’entusiasmo del “primo giorno”; mentre il Padova farà visita al Novara che sul sintetico di casa raramente sbaglia e potrà contare su un Gonzalez in formissima.

Le restanti partite in programma si svolgeranno tutte al sud, a partire da un’altra matricola terribile, il Trapani che proverà a fare uno scherzetto alla Reggina pari che ha i suoi stessi punti: cinque come il Modena che farà visita al Bari. Le due squadre finalmente hanno una rosa competitiva per cercare quantomeno di arrivare ai playoff, anche se i pugliesi sono a quota -1 per la penalizzazione inflittagli dal giudice sportivo. Chiude il pomeriggio la sfida tra Crotone e Spezia, quest’ultima indicata come la principale antagonista del Palermo ma sempre altalenante sia nelle prestazioni che nei risultati, una vittoria fuori casa potrebbe lanciare i liguri e fargli aggrappare il treno rosanero. Chiude invece la giornata il posticipo di lunedì sera tra Ternana e Brescia. Gli umbri cercheranno di fermare la striscia di tre pareggi consecutivi dei lombardi di mister Giampaolo che auspica di non farsi rimontare anche questa volta.

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