Kakà si, Kakà no. Alla vigilia della sfida del Comunale di Torino l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri sembra aver sciolto le riserve e annuncia in conferenza stampa “Kakà domani partirà dal primo minuto. Non è al top della condizione ovviamente, ma si è allenato come un ragazzino e ha voglia di dimostrare tanto”. Arriverà, dunque, contro i granata nel posticipo delle 20:45, il secondo debutto con la maglia rossonera del brasiliano figliol prodigo, tornato a casa dopo quattro anni da dimenticare nel Real Madrid.
Per uno che entra, c’è uno che sembra aver preso definitivamente la strada della panchina. A tenere banco negli ultimi tempi in casa rossonera, è infatti sempre il caso El Shaarawy “E’ un problema che non esiste” – ha dichiarato Allegri – “in una grande squadra non si può pensare di non avere concorrenza. Stephan d’altronde, ha giocato tutte le partite tranne quella con il Cagliari”. Ma per il giovane attaccante della Nazionale, le chances di partire dall’inizio domani sembrano ancora scarse. Saranno infatti Matri e Robinho a contendersi una maglia da titolare al fianco Balotelli.
Mentre gli infortuni di De Sciglio, Abate e Silvestre, costringeranno l’allenatore toscano a scelte obbligate in difesa, con Zaccardo a destra, Mexes e Zapata (reduce dagli impegni oltreoceano con la propria Nazionale) al centro e Costant sulla sinistra. De Jong, Montolivo e Poli andranno a comporre la mediana.
In casa granata, recuperato Brighi al centro del campo, i ballottaggi saranno in difesa con Darmian e Bovo favoriti su Glik e Rodriguez. Immobile sarà l’attaccante di movimento, mentre Cerci quello che si inserirà negli spazi. Pasquale verrà schierato quasi con certezza sulla sinistra e Basha prenderà sulla mediana il posto di Farnerud.
Il Torino non batte il Milan in campionato dal 2001, da allora 3 pareggi e 8 vittorie rossonere. Arbitrerà il signor Massa di Imperia.