Nelson Mandela è in uno “stato vegetativo permanente” e i suoi familiari starebbero valutando in queste ore la possibilità di staccare le macchine per la respirazione artificiale che lo mantengono ancora in vita. Lo scrive l’agenzia di stampa France Press, citando un documento giudiziario che risale allo scorso 26 giugno e riguardante la diatriba legale sulla riesumazione dei figli di Madiba.
L’ex presidente sudafricano, 94 anni, è ricoverato al MediClinic Heart Hospital di Pretoria dal 8 giugno scorso per la recidiva di una infezione polmonare.
La notizia sembra però contraddire le rassicuranti dichiarazioni ordierne della famiglia sulla salute del leader della lotta all’apartheid. «Madiba qualche volta è agitato, ma non è mai stato sofferente. E’ Ok», ha detto la moglie Graça Machel parlando questa mattina alla Mandela Foundation. A tranquillizzare i cittadini sudafricani che da giorni vegliano e pregano fuori dall’ospedale anche Madla Mandela, nipote prediletto, che in una conferenza stampa ha detto: «Le condizioni di mio nonno non sono così gravi come hanno detto ai giudici altri membri della famiglia».