Succede a Torino, una signora ha preparato una cena a base di una minestra preparata con una verdura coltivata in casa. Si tratta della belladonna, una pianta velenosa che l’anziana ha scambiato per un’altro tipo di verdura.
In ospedale sono finiti quattro membri di una famiglia, il più grave è il piccolo di 11 anni; la madre ha 46 anni, la nonna artefice della cena assassina ha 66 anni e il suo compagno anch’esso ricoverato ha 65 anni.
Dopo una lavanda gastrica adesso sono fuori pericolo di vita.
La pianta assassina è stata scambiata dalla nonna di 66 anni per le cime di rapa; la pianta presenta foglie e frutti simili a quella scambiata dalla signora; i frutti somigliano ai mirtilli.