Una palestra trasformata in prima casa e per la quale non sono state pagate Ici ed Imu, ed un possibile abuso edilizio sul quale indaga la polizia commerciale alla fine hanno convinto Josefa Idem a dimettersi da ministro alle Pari Opportunità, Sport e Politiche Giovanili, dopo un colloquio col Presidente del Consiglio Letta ed aver precisato che come persona avrebbe voluto dimettersi già da qualche giorno, finendo per restare al suo posto fino ad oggi soltanto per difendere il proprio ruolo istituzionale.
Il Presidente Letta nell’accettare le dimissioni, si è detto comunque sicuro che la Idem saprà dimostrare la correttezza dei propri principi e l’estraneità ad illeciti nelle sedi opportune. L’ex ministra tedesca naturalizzata italiana non sarà sostituita, ma le sue deleghe verranno ripartite tra altri membri dell’Esecutivo nel prossimo Consiglio dei Ministri.