Spesso trovandoci a combattere in situazioni personali o del nostro Paese complicate, ci dimentichiamo che altrove esistono condizioni di vita neanche minimamente paragonabili alle nostre.
Dal sito notizie.delmondo.info veniamo a sapere che una coppia indiana, Sunita e Sanjiv Kumar, ha dato al Mondo una bimba prematura, che necessitava di essere tenuta in incubatrice. Purtroppo però in India le cure ospedaliere sono gratuite soltanto per i primi 2 giorni, e poi necessitano di un contributo di circa 200 rupie al giorno, meno di 3 euro italiane, ma che una famiglia in difficoltà e senza lavoro del loco non può permettersi.
Così nonostante le suppliche di disperazione da parte dei due genitori, i medici dell’ospedale pubblico hanno tolto dall’incubatrice la bimba allo scadere delle 48 ore, togliendole anche l’endovenosa di glucosio che la alimentava. La povera piccola è così morta dopo poche ore, tra i pianti dei genitori.
La domanda banale che noi ci facciamo è la seguente: si può permettere che venga uccisa in questa maniera una creatura innocente (avente 2 giorni di vita) in un qualunque punto della sfera terrestre?