L’informazione diventa digitale; il giornalismo sta davvero cambiando, l’avvento della tecnologia in campo informativo ha di fatti dimostrato che c’è un netto cambio di tendenza di intendere il giornalismo. Non si parla solo di lettori del web, ma di giornalisti; in occasione dell’Oriella Digital Jornualism Study, che si occupa di analizzare sia il ruolo e sia lo stesso impatto dei media digitali nel settore giornalistico a livello mondiale, un numero importante di giornalisti è stato intervistato, circa 500 di 15 diversi Paesi, tra cui diverse presenze italiane di settore.
Questi hanno asserito che grazie alla volontà di investire nelle piattaforme digitali, soprattutto in virtù dell’avvento della nuova tecnologia, il giornalismo digitale si sta ramificando sempre di più nel mondo che una volta era definito solo virtuale, ma che oggi assume un carattere di spessore: ossia di giornalismo digitale.
L’indagine eseguita dimostra come negli ultimi anni stia cambiando la visione giornalistica, dove anche il ruolo dei social media per diffondere le notizie nel mondo abbia un’importanza e un parte non indifferente; i giornalisti oggetto dell’indagine hanno riscontrato che il mondo dei lettori passa molto per il web e, di conseguenza anche il loro modo di agire e lavorare incentrando la loro attività di informazione sui diversi parametri digitali che rendono forte il giornalismo digitale: tra questi c’è per esempio il numero di visitatori quotidiani fissi di un sito.
Molti hanno asserito che Twitter e Google plus sono le piattaforme digitali appartenenti al mondo dei social network principali su cui basare il modo innovativo di fare giornalismo.
Questa indagine dimostra che il mondo del giornalismo sta davvero cambiando, una percentuale non indifferente del 20% degli intervistati, ha dichiarato che non solo negli ultimi due anni, il modo di fare informazione on line è notevolmente migliorato, ma è diventata anche fonte di notizie. Ovviamente ci tengono ad asserire e specificare che la veridicità delle fonti è sempre appurata e verificata attraverso i soliti e caratteristici canali.
Le redazioni dei “grandi” giornali della carta stampata hanno loro stesse modificato il loro modo di fare giornalismo, basandosi molto sulla freschezza e la tempestività di “fare notizia”, soprattutto con l’inserimento di video e immagini che attirano inevitabilmente un numero in crescita di visitatori on line: effetto che ha favorito la crescita del giornalismo digitale.