Adorata dai fan, richiestissima dai registi e apprezzata dalla critica, dopo la vittoria all’Oscar l’agenda di Jennifer Lawrence è un susseguirsi di impegni. Anziché riposarsi, l’attrice non ha smesso un attimo di lavorare e terminati Hunger Games: la ragazza di fuoco e American Hustle, è impegnata in questi giorni sul set di X-Men: Giorni di un futuro passato.
Ma per rivederla finalmente sul grande schermo non dovremmo attendere poi molto. Da giovedì 13 giugno, infatti, nelle sale italiane uscirà Hates – House at the end of the street , thriller psicologico con suggestioni da horror diretto da Mark Tonderai che una giovanissima non ancora diciottenne Jennifer ha girato prima del film che l’ha lanciata tra le attrici più promettenti di Hollywood: Un gelido inverno.
Nella pellicola tratta da un breve racconto di Jonathan Mostow, Jennifer Lawrence interpreta Elissa, una teenager che si trasferisce con la madre Sarah (Elizabeth Shue) da Chicago in una piccola cittadina, per iniziare una vita migliore. Inzialmente tutto sembra andare per il meglio: Sarah trova un lavoro e un nuovo amore, Elissa invece incontra il vicino di casa Ryan (Max Thierot), unico sopravvissuto alla follia omicida della sorellina Carrie Anna, che qualche anno prima ha ucciso i genitori sparendo nel nulla.
Entrambi tormentati e passionali, Elissa e Ryan stringono un legame molto intenso, ma la ragazza ignora segreti inquietanti del passato di Ryan che tornando improvvisamente a galla finiranno per metterla in serio pericolo.