Calciomercato, Jovetic esce allo scoperto: “Grazie Fiorentina, ma voglio andare via”

Stevan Jovetic ha rotto gli indugi nella notte tra venerdì e sabato dopo la gara con la Nazionale, quando ha rilasciato un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, che è uscita stamane in edicola. Il giocatore della Fiorentina si è espresso molto chiaramente:

“Sono alla Fiorentina dal 2008, cinque stagioni intensissime. Sento davvero di aver dato tutto, di non avere altro da offrire e trasmettere agli altri. Sono giovane ed ambizioso, è normale che possa sentire il bisogno di misurarmi altrove. Non credo ci sia nulla di male nel desiderarlo, e non faccio come altri che fanno casino dietro e poi non si espongono. Firenze e i tifosi viola mi hanno sempre chiesto di metterci la faccia: eccola. Ho bisogno di stimoli altrove, ho bisogno di consacrarmi in un top club. La Fiorentina mi ha portato a partecipare in Europa, ora in Europa vorrei provare a vincere”.

A differenza però di quello che i dicono i titoli della carta stampata, creati per vendere più copie di giornale, Jo Jo non esprime affatto una preferenza precisa per la Juventus: “Certo che mi piace l’Inghilterra. Valuto anche quella, la Premier è un campionato fantastico, così come la Liga. Ho delle proposte, vediamo…….”.

Certo Jo Jo ammette di essere lusingato da 12 mesi d’interesse bianconero, dove a suo dire lo preferirebbero anche a Ibrahimovic, Tevez ed Higuain (anche se noi ne dubitiamo, ndr).

Ma il montenegrino desidera anche lasciarsi bene con Firenze: “Si, sono fatto così. A Firenze sono arrivato da ragazzino e me ne vado da uomo, e anche, permettetemelo, da calciatore affermato, dunque grazie a tutti, Società e tifosi!”.

Difficile che i tifosi della Fiorentina accetteranno però facilmente un suo passaggio in bianconero per 30 denari, sui quali Jo Jo chiede uno sconto, che però difficilmente verrà accordato dai Della Valle: “Mi stanno agevolando lasciandomi scegliere la destinazione, la valutazione di 30 milioni invece può rappresentare un ostacolo importante”.

Ma di certo un patrimonio del genere non sarà svenduto dalla Fiorentina!

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