L’affluenza di 2 settimane fa aveva rappresentato quasi un record negativo, ma quella di oggi è davvero imbarazzante. Dalle 8 alle 22 ai ballottaggi ha votato in media soltanto il 33,87% degli aventi diritto, che a Roma diventa il 32,7%, rispettivamente 8 punti e mezzo e quasi 6 in meno rispetto al primo turno.
Per fare un esempio pratico, chi diventerà sindaco di Roma, probabilmente prenderà sì e no i voti di 1/4 dei cittadini residenti nella capitale. I cittadini italiani d’altronde sono ormai disillusi e non nutrono più alcuna fiducia in candidati ed uomini politici che continuano imperterriti ad ignorare le reali esigenze della popolazione.
Ricordiamo che comunque si potrà votare anche domani, dalle 7 alle 15.