Picchiato e insultato dalle maestre: è quanto successo a un ragazzino autistico nel vicentino. La prova dei maltrattamenti compiuti dalle due insegnanti sono in un video pubblicato dal Corriere del Veneto. Immagini che dimostrano in maniera lampante i soprusi subiti da Michele, 15enne affetto da autismo.
Le donne, Maria Pia Piron di 59 anni , insegnante, e Oriana Montesin di 55 anni, assistente sociale di una cooperativa che lavora per l’Asl, sono state arrestate nel mese di aprile dai carabinieri e sono ora agli arresti domiciliari dopo aver versato diecimila euro di risarcimento ciascuna: ad incastrarle il video di una telecamera posizionata nell’aula dove avvenivano i maltrattamenti, nascosta dalle forze dell’ordine proprio per far venire a galla quanto subito dal 15enne.
Comportamenti che non hanno giustificazione quelli mostrati dal video: per quattro giorni la videocamera ha ripreso il comportamento senza giustificazione della maestra e dell’assistente sociale che non hanno risparmiato nulla a Michele. Il ragazzino, probabilmente per sei mesi, è stato costretto a subire insulti e percosse: nel filmato si vede una quotidianità difficilmente gestibile da un ragazzino; insulti, strattoni, colpi in testa che facevano vivere nel terrore il 15enne.
Quella vissuta da Michele è un’esperienza che segnerà per sempre la sua esistenza: sentirsi minacciati da chi ha invece il compito di educarti e sostenerti è un trauma che ha bisogno di tempo per essere superato. Quello, per fortuna, restituito a Michele dal poliziotto che, entrando nell’aula delle ‘torture’ lo scorso 8 aprile, ha posto fine al calvario e assicurato alla giustizia le due donne, le due streghe cattive di una favola dell’orrore.