Giugno significa prime trattative importanti di calciomercato. Tante le voci ma ancora i grossi nomi non hanno cambiato casacca.
La Juventus continua ad insistere per Stevan Jovetic, cercando di lavorare ai fianchi la Fiorentina tramite il procuratore del giocatore Ramadani, ma i viola resistono, forti del contratto lungo stipulato col giocatore: 30 milioni cash (soprattutto nei confronti dell’acerrima nemica Juventus che l’anno scorso fece saltare l’affare Berbatov quando erà già viola), oppure Jo Jo non si muove da Firenze.
I Della Valle si sono convinti a cederlo, ma vorrebbero farlo all’estero, sia per questioni sportive (i tifosi non digerirebbero facilmente una cessione in bianconero), che economiche: la Juve non ha i 30 milioni cash, ma vorrebbe inserire un paio di contropartite tecniche nell’affare. Con i soldi dell’eventuale cessione di Jo Jo, Pradè acquisterebbe immediatamente il centravanti della Germania e del Bayern Monaco Mario Gomez, che nonostante l’elevato ingaggio ha già sposato il progetto Montella. Ma se non arrivano subito i soldi della cessione di Jovetic, Gomez rischia di finire altrove, a meno che i Della Valle non decidano di anticipare di propria mano il budget necessario.
La Juventus comunque si cautela, bloccando Tevez, che costa molto di meno, ed arriverà a breve dal Manchester City.
Cominciano a vedersi le prime idee di Benitez per il nuovo Napoli: il tecnico spagnolo ha chiesto Mascherano, affare difficile perchè l’argentino guadagna 4,5 milioni all’anno al Barcellona, ma Bigon ci sta provando.