Ancora un episodio di violenza sulle donne: una cubana di 41 anni è stata ferita con tre colpi di pistola alla schiena a Genova, in via Biga. L’aggressore è già stato fermato dai carabinieri: si tratta di B.C., un italiano di 58 anni. Alla base del gesto, secondo una prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, ci sarebbero motivi passionali: tutto è avvenuto poco dopo le otto di questa mattina nel quartiere Marassi.
Feritore e vittima erano sulla stessa auto, una Fiat Multipla: a un tratto l’uomo ha gettato la donna in mezzo alla strada e l’ha sparata alla schiena, dopo che dentro la vettura l’aveva già colpita al torace. Immediati i soccorsi e il trasporto in codice rosso all’ospedale San Martino: secondo le prime frammentarie informazioni, la donna è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico e le sue condizioni permangono gravissime.
Subito dopo gli spari l’aggressore ha provato la fuga, ma è stato intercettato poco dopo dai carabinieri con l’aiuto della Polizia municipale: a favorire l’immediata cattura dell’uomo anche la testimonianza di alcune persone che avrebbero indicato il modello dell’auto e una parte della targa. Dopo essere stato fermato, B.C. è stato ascoltato dai carabinieri e ora dovrà essere interrogato anche da Luca Scorza Azarà, il pubblico ministero di turno.
Sul luogo dell’aggressione i carabinieri hanno ritrovato alcuni bossoli, mentre sono in corso accertamenti anche nella casa dell’uomo: pochi i dubbi sul movente passionale alla base della sparatoria. Ora si spera che l’ennesima storia di violenza sulle donne possa avere almeno un lieto fine con il ritorno alla vita normale della 41enne.