Poliziotto uccide la moglie e si suicida. A Padova ennesimo omicidio-suicidio

E’ un’escalation quasi inarrestabile la sequenza di omicidi – suicidi consumati negli ultimi mesi all’interno delle case italiane. L’ultima, in ordine di tempo, è avvenuta appena poche ore fa.

A Padova, un poliziotto uccide la moglie e si toglie la vita con la stessa arma. Dietro al folle gesto si pensa ad un movente passionale, ma tutto è ancora da verificare. La tragedia è avvenuta nella cittadina di Cadoneghe, nel Padovano, scoperta dai colleghi dell’agente che preoccupati per la sua assenza, si sono recati a casa, compiendo la macabra scoperta. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, il questore di Padova e il pm di turno, Vartan Giacomelli.

Al momento, ciò che sappiamo è che l’uomo apparteneva al reparto mobile della polizia, nulla, invece, è emerso su possibili problemi personali o coniugali. I colleghi hanno scoperto entrambi i corpi senza vita entrando con forza nell’appartamento dopo aver bussato invano alla porta e senza ricevere alcuna notizia dal collega. Si attendono ora i rilevamenti della scientifica per conoscere la dinamica dell’omicidio-suicidio e ricostruire nel dettaglio l’ennesimo raptus di follia consumato in famiglia.

Il fatto avviene a pochi giorni dall’altro folle gesto familiare. Come ricorderete, appena 4 giorni fa, è giunta la notizia di una madre di Busto Arsizio che ha gettato i due figli di 7 e 3 anni dalla finestra. I bambini versano ancora in gravi condizioni mentre la madre è ricoverata da sabato nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Busto Arsizio agli arresti domiciliari. In questi giorni, le autorità stanno verificando le precedenti cartelle cliniche della donna per capire se alla paziente sia state fornite le cure necessarie. Quello che preoccupa a seguito di questi tremendi fatti di cronaca,  è l’accrescere di un senso di impotenza verso questi gesti nati dal nulla, così repentini e inattesi che quasi sembrano impossibili da prevenire.

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