“Chi vuole tenersi i soldi si mette fuori da solo”: Beppe Grillo torna a parlare della questione diaria e ‘minaccia’ i parlamentari del Movimento 5 Stelle che hanno espresso dissenso sulla linea indicata dal leader.
Ad Avellino,nella prima tappa del ‘Tutti a casa tour’ per le prossime elezioni comunali, Grillo è tornato a ribadire un concetto già espresso nei giorni scorsi: “I parlamentari del M5S si tengono 3mila euro di stipendio netto e rendicontano le spese. Quello che avanza va in un fondo per il microcredito. Chi vuole tenersi i soldi se li terrà, ma si mette fuori da solo“.
Le parole di Grillo sono arrivate proprio mentre a Montecitorio è in corso la riunione dei parlamenti del Movimento 5 Stelle per decidere come comportarsi con la diaria, incontro dal quale al momento non è trapelato ancora nulla. L’ex comico torna anche a parlare di dossier e ribadisce quanto affermato di recente: “Basta prendere le botte, ora reagiamo. Abbiamo contro i poteri forti, la stampa, gli hacker, ma ora basta: se vogliono i dossier, li faremo anche noi. Vediamo chi sono i parenti di De Benedetti, facciamo dossier sui giornalisti che conducono talk show riportando notizie senza verificarle”.
Una stoccata dietro l’altra da parte di Grillo che definisce il programma del governo Letta un ‘copia e incolla’ di quello del Movimento 5 Stelle per “rubare un anno di tempo, perché sono già in campagna elettorale”, ma il destino per loro è segnato perché “ci prenderemo il Parlamento alle prossime elezioni come fossimo la protezione civile”.