Enrico Letta ha sciolto positivamente la riserva ed ha consegnato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la lista dei ministri.
Un ringiovanimento importante c’è, in più ben 7 donne, di cui due straniere di origine. Esponenti di Pd, Pdl, Scelta Civica e tecnici, alcuni dei quali nei posti forse più importanti e delicati (Saccomanni, Banca d’Italia, all’Economia, Giovannini, Istat, al Lavoro).
Domani il giuramento, lunedì e martedì la fiducia alle 2 Camere, con il discorso di Letta che chiarirà molto sul programma di Governo.
Ecco nel dettaglio comunque i nomi dei 21 ministri (si pensava in realtà ad un numero più basso nelle indiscrezioni della vigilia):
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio – Filippo Patroni Griffi
Interni e Vicepremier – Angelino Alfano
Difesa – Mario Mauro
Esteri – Emma Bonino
Giustizia – Anna Maria Cancellieri
Economia – Fabrizio Saccomanni
Riforme istituzionali – Gaetano Quagliariello
Sviluppo – Flavio Zanonato
Trasporti Infrastrutture – Maurizio Lupi
Poliche Agricole – Nunzia Di Girolamo
Istruzione, Università e ricerca- Maria Chiara Carrozza
Salute – Beatrice Lorenzin
Lavoro e Politiche sociali – Enrico Giovannini
Ambiente – Andrea Orlando
Beni culturali e Turismo- Massimo Bray
Coesione territoriale – Carlo Trigilia
Affari europei – Enzo Moavero Milanesi
Affari regionali – Graziano Delrio
Pari opportunità, sport, politiche giovanili – Josefa Idem
Rapporti con il Parlamento – Dario Franceschini
Integrazione – Cecile Kyenge
Pubblica Amministrazione- Giampiero D’Alia