Partono le semifinali di Champions League, si assegna il titolo di regina d’Europa e l’Italia resta a guardare: dagli spalti o sul divano, le squadre del nostro paese faranno da spettatrici all’atto finale della più importante competizione continentale per club. Ad affrontarsi questa sera saranno Bayern Monaco e Barcellona, mentre domani andrà in scena la sfida tra la sorpresa Borussia Dortmund e il Real Madrid di Mourinho: un programma che evidenzia ancora una volta i limiti del nostro calcio che da qualche anno si è scoperto più povero, sia economicamente che a livello di qualità dei calciatori.
Italia a parte, quello che andrà in scena stasera all’Allianz Arena sarà un vero e proprio spettacolo: il Bayern Monaco è la squadra che ha fatto meglio in Europa quest’anno ed è ai massimi livelli da tre stagioni, con la conquista di due finali (entrambe perse). Davanti agli uomini di Heynckes ci saranno però i fenomeni del Barcellona: negli ultimi sette anni i blaugrana hanno portato a casa tre Champions, più quattro campionati, due coppe del Re, quattro supercoppe di Spagna, due supercoppe europee e due mondiali per club.
Una bacheca in cui gli spagnoli hanno fatto spazio per aggiungere un’altra coppa dalle grandi orecchie, sognando magari di soffiarla ai rivali di sempre del Real Madrid. Tra le spagnole e il Classico finale ci sono però le due formazioni tedesche: se il Barcellona dovrà vedersela con il Bayern, i blancos devono liberarsi dei terribili ragazzi del Borussia Dortmund, vera rivelazione di questa Champions. I giallo-neri hanno già battuto il Real Madrid quest’anno nella fase a gironi e sognano il clamoroso bis.
Non sarà facile perché sulla panchina degli spagnoli ci sarà quel Mourinho capace già di vincere due Champions League con due squadre diverse: l’ultima era l’Inter, quando l’Italia era protagonista e non semplice spettatrice dell’elezione della regina di Europa.