Il prolifico e quanto mai innovativo mondo del web sforna ogni giorno ideone rivoluzionarie e pratiche per migliorare la vita quotidiana. Oggi è il turno di Twitter che ha messo sul tavolo Twitter Musica, ovvero una app completamente dedicata alla musica. In sostanza, si tratta di un sistema di suggerimenti che sfrutta l’immenso database del social. L’app, al momento, è disponibile soltanto per iOS e sugli app store statunitensi, ma siamo certi che non tarderà ad arrivare anche in Europa e soprattutto adattato per Android.
Questa idea di unire Twitter alla ricerca musicale era nell’aria da molto tempo, si è pensato di presentarla pubblicamente in occasione dei concerti nel week end del Coachella, primo raduno musicale di massa degli Stati Uniti, invece, la rivelazione è avvenuta tramite account vip del social; pochi e selezionati personaggi noti che hanno sfoggiato allegramente e con vanto la notivà del momento.
Ma entrando nella specifico, questa app musicale possiamo davvero ritenerla un servizio di qualità? I pareri non sono del tutto entusiasmanti.
L’applicazione è costituita di 4 sezioni:
- Emerging – talenti nascosti nei tweet
- Me – artisti seguiti dal proprio account
- Popular – nuova musica di tendenza su Twitter (ovvero i pezzi più in voga in quel momento)
- Suggested, Now playing – la musica twittata dagli account seguiti
La singola sezione da accesso all’universo degli artisti e selezionandone uno, si apre una quadro con una attraente interfaccia, al cui interno si può ascoltare la musica in streaming, attraverso il login a Spotify o Rdio. In queste sezioni è presente un riquadro che permette il collegamento all’account del musicista. Una volta qui, avremo la possibilità sia di seguire l’artista sia la scelta di twittare ciò che si ascolta in quel momento, attraverso l’hashtag #NowPlaying.
Di positivo c’è senz’altro la bella grafica con una buona interfaccia, il che svela il grande lavoro di design che c’è dietro, ma dall’altra parta siamo sicuri che non si farà una grande passo in avanti in merito al consumo odierno di musica. Il mercato, infatti, al momento resta senza particolari variazioni. Ciò che potremmo dire essere interessante, è senz’altro la possibilità di valutare la musica al momento, analizzando passo per passo il gradimento degli utenti attraverso questo immenso bacino sociale virtuale che è Twitter.
In buona sostanza, l’applicazione di Twitter music oriented, non è da considerarsi altro che un database di preferenza musicali che, in parte, cerca di ovviare a taluni lacune che si avverto nei servizi streaming. Un servizio che è in parte somigliante a quelli già esistenti delle app web come Stereomood, Soundtracking e Shuffler.fm.
Questa nuova trovata assomiglia sempre più a quei tanti spot di telefonia che non dicono niente di particolare ma servono soltanto a tenere in auge il brand. Alcuni diranno: ma Twitter non ne ha bisogno essendo già di per sé un marchio molto influente nel vasto panorama social. Certo, sarà pur vero, ma con tutte le ultime innovazioni di Facebook e compagnia, restar fermi è una pessima valutazione. Twitter avrà pure festeggiato i 7 anni ma ricordiamo che per il web sono tanti e la regola della novità vale anche per un must, non c’è scampo!