Sono ben dieci i titoli in uscita al cinema oggi, 18 aprile. Di questi, ben cinque sono italiani. Il più atteso è l’esordio alla regia di Alessandro Gassman che oltre a dirigere e scrivere la sceneggiatura, è anche il protagonista di Razzabastarda, trasposizione cinematografica della piece teatrale “Cuba and his Teddy Bear” di Reinaldo Povod. Si tratta di una storia molto cruda di disagio ed emarginazione, ma anche di speranza, quella di Roman, un migrante rumeno che ha vissuto per anni una vita di spaccio e piccola delinquenza ma che sogna per suo figlio Nicu un destino diverso e migliore del suo. Altro esordio è quello di Elisa Fuksas che con il suo primo lungometraggio, Nina, porta in scena la storia surreale di una giovane donna (interpretata da Diane Fleri) che alla soglia dei trent’anni è alla ricerca di una identità. La troverà durante una strana estate, in una Roma calda e deserta, grazie ad incontri inaspettati che riempiranno il vuoto della sua vita.
Il torinese Ruben Mazzoleni al suo primo lungometraggio con Sheer, ambienta a New York un giallo che ruota attorno ad un’amicizia fraterna tra due ragazzi messa a dura prova da una misteriosa valigia e un affare poco pulito che rischierà di travolgerli. Marco Ponti ritorna al cinema con Passione Sinistra una pellicola a metà tra commedia e la riflessione sociale. Protagonisti della storia Valentina Lodovini, una pasionaria di sinistra, e Alessandro Preziosi, un ricco e spocchioso imprenditore di destra, divisi dalla politica ma uniti da un amore che diventa man mano sempre più travolgente e molto poco ideologico. Avventura e innumerevoli gag nella commedia di Eduardo Tartaglia Sono un pirata, sono un signore, in cui quattro italiani vengono presi in ostaggio da un gruppo di pirati africani. E inevitabilmente se ne vedranno delle belle. Nel cast lo stesso Tartaglia, Veronica Mazza, Giorgia Surina e Francesco Pannofino.
Gerard Butler e Aaron Eckhart sono i protagonisti dell’avvincente pellicola di Antoine Fuqua, Attacco al Potere – Olympus has fallen (la nostra recensione qui), un action movie ad alta tensione ambientato all’interno della Casa Bianca dove un manipolo di terroristi nordcoreani tiene in ostaggio il Presidente sotto la minaccia di un attacco nucleare. Sempre dall’America arriva il quinto capitolo della saga demenziale horror di Scary Movie. Questa volta lo spunto lo fornisce soprattutto l’horror di successo Paranormal Activity ma le dissacranti parodie non risparmieranno nessuno. Jeremy Irons è l’interprete di Un Treno per Lisbona di Bille August. Tratto dal best seller di Pascal Mercier è la storia di un professore di latino la cui vita cambia radicalmente quando incontra una giovane donna aspirante suicida. Dopo il passaggio a Cannes nel 2011, arriva in sala il film di Pierre Schoeller Il Ministro, racconto travagliato di un uomo di stato che di fronte ad un’emergenza si troverà diviso tra gli obblighi politici e la sua coscienza. Sempre dall Francia arriva Nella Casa di Francois Ozon, un dramma borghese incentrato sul particolare rapporto tra un professore e un suo alunno i cui temi nascondono qualcosa di inquietante destinato a scatenare una serie di eventi incontrollabili.
Bisogna attendere venerdì 19 per Bomber, la commedia on the road di Paul Cotter con protagonista un vecchio ottantenne ex-pilota della Raf che parte dalla Gran Bretagna assieme al debosciato figlio trentenne dalla Gran Bretagna per chiedere scusa alla popolazione del villaggio tedesco che aveva bombardato durante la seconda guerra mondiale. E’ già in visione dal 16 invece, il biopic Chavez – l’ultimo comandante, firmato da Oliver Stone che racconta l’ascesa al potere del presidente venezuelano recentemente scomparso.