Topolino arriva a 3000. Il fumetto Disney più popolare e amato dai bambini sarà in edicola, il prossimo 22 maggio, con la sua tremillesima copia e Napoli celebra l’evento con una grande mostra. Fino al 26 maggio sarà ospitata, presso gli spazi del Palazzo delle Arti di Napoli, MAGICA DISNEY – 3000 volte Topolino. L’esposizione rientra nella rassegna Napoli COMICON – il Salone Internazionale del Fumetto che, giunta alla sua quindicesima edizione, anche quest’anno si svolgerà nel capoluogo campano dal 25 al 28 aprile presso la Mostra d’Oltremare. Proposta da Napoli COMICON in collaborazione con The Walt Disney Company Italia e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, la retrospettiva è realizzata in collaborazione con WOW – Spazio Fumetto di Milano, la Fondazione Franco Fossati e il Museo del Fumetto di Lucca.
Un evento epocale per tutti i lettori, che siano appassionati collezionisti o distratti consumatori delle storie di Topolino. La mostra percorre 64 anni di pubblicazione ininterrotta, decine di migliaia di storie, centinaia di migliaia di pagine. Tavole, disegni, memorabilia, locandine, oggetti pubblicitari e gadgets di Topolino e altre testate Disney, immerse in formidabili scenografie, per un viaggio alla scoperta dell’editoria periodica per ragazzi dagli inizi del XX secolo all’era digitale. Dopo una prima parte introduttiva che ricostruisce la storia del memorabile libretto nella sua edizione italiana, si arriva alla sezione Family Museum, dedicata a Diane Disney, figlia di Walt Disney e della moglie Lillian, con richiami ai grandi maestri U.S.A, in omaggio al museo di famiglia che si trova a San Francisco in California. Ed ancora Paperopoli e Topolinia, dove si rincontrano tutti i grandi personaggi disneyani che hanno reso Topolino il settimanale più famoso in Italia.
Dai disegni originali di Scarpa, Cavazzano alle tavole di Barks, l’inventore dei paperi, in esclusiva a Napoli; dal “decino” di Zio Paperone alla “macchina del tempo” del professor Zapotek, fino ad arrivare alla copia originale del primo numero italiano di Topolino del 1949. Ed ancora tante altre chicche per collezionisti e semplici curiosi. Proiezioni animate ed attività didattiche come i laboratori di espressione creativa dedicati ai più piccoli, coordinati dall’Ufficio Scuola di COMICON in collaborazione con la rete di associazioni del progetto PANKids.