Ora tocca a Napolitano: il presidente della Repubblica ha incontrato questo pomeriggio il leader del Pd Pierluigi Bersani che ha riferito al Capo dello Stato come sono andate gli incontri con le forze politiche. “L’esito delle consultazioni non è stato risolutivo – è affermato nel comunicato letto dal segretario generale del Quirinale Donato Marra -. Il presidente della Repubblica si è riservato di prendere senza indugio iniziative che gli consentano di accertare personalmente gli sviluppi possibili’.
Sintetica la dichiarazione rilasciata da Bersani al termine dell’incontro con Napolitano: “”Ho riferito al Presidente l’esito delle consultazioni di questi giorni che non hanno portato a un esito risolutivo. Ho illustrato le ragioni, gli elementi di comprensione anche positivi attorno ad alcuni punti e ho descritto anche le difficoltà per preclusioni o condizioni che io non ho ritenuto accettabili. Il presidente ha ritenuto di condurre personalmente degli accertamenti”.
Pochi minuti dopo le parole arrivate dal Quirinale, il Partito Democratico ha diffuso una nota in cui si chiarisce che Pierluigi Bersani non ha ‘rinunciato all’incarico’ e si sottolinea come resta al momento il pre-incarico ricevuto venerdì scorso e il tentativo di far nascere un esecutivo che non contempli “strade ancora più intricate” di quelle fino a questo momento percorse.
Toccherà a Napolitano decidere il da farsi: proprio per questo, il Capo dello Stato terrà nuove consultazioni che prenderanno il via domani mattina a partire dalle ore 11, secondo un calendario che prevede l’incontro del Presidente con le delegazioni dei più importanti partiti presenti in Parlamento. Si partirà dal Pdl, poi alle 16 il Movimento 5 Stelle, seguito da Scelta Civica e, infine, Partito Democratico.