Horror, thriller, ma anche cinema impegnato senza ovviamente dimenticare la commedia. Sono sette le uscite di questa settimana e nessuna tale da impensierire Il grande e potente Oz che, con ogni probabilità, ritroveremo in vetta alla classifica del box office anche la prossima settimana. Ritroveremo la coppia di Shall we dance, Richard Gere e Susan Sarandon, nel thriller finanziario La Frode, mentre Raoul Bova si scoprirà all’improvviso padre nella commedia Buongiorno papà!, opera seconda dell’attore Edoardo Leo. Dopo aver diretto L’esorcismo di Emily Rose, Scott Derrickson torna a terrorizzarci sul grande schermo con Sinister, un horror carico di suspense interpretato da Etan Hawke. Adrenalina assicurata in Dead Man Down – il sapore della vittoria, debutto hollywoodiano di Niels Arden Opley, il regista di Uomini che Odiano le Donne , con Colin Farrell, Dominic Cooper e Noomi Rapace. Escono purtroppo in poche sale le altre due uscite di questa settimana Il figlio dell’altra e La scelta di Barbara, due storie accomunate da un grande impatto emotivo.
BUONGIORNO PAPA’!. Andrea (Raoul Bova) e` un trentottenne, bello, single e con una promettente carriera. Nella sua vita, tutto lavoro, brevi flirt, divertimento e zero responsabilità, tutto sembra andare a gonfie vele. Finchè, un giorno, irrompe come un fulmine a ciel sereno, Layla, una ragazzina di diciassette anni che lo informa di essere sua figlia, frutto di una delle tante relazioni occasionali di Andrea. Con lei, c’è suo nonno Enzo, un improbabile ex rockettaro che si installa con la nipote a casa del ritrovato papà, mettendone sottosopra la vita.
LA FRODE. Vicino ai 60 anni, il magnate Robert Miller (Richard Gere) è un uomo di successo nel privato come negli affari. Ma dietro la facciata di una vita dorata, c’è qualcosa che rischia di travolgerlo: 400 milioni di frodi da lui perpetrati in anni e anni di carriera. Abile nel nascondere i suoi dissesti finanziari alla moglie Ellen (Susan Sarandon) e alla figlia Brooke (Brit Marling), Miller riesce a destreggiarsi anche in una relazione extraconiugale con la bellissima Julie (Laetitia Casta). Proprio mentre è a un passo dal vendere il suo immenso impero finanziario, il suo castello di bugie rischia di crollare quando un errore sanguinoso cattura l’attenzione del detective Michael Bryer (Tim Roth) della polizia di New York.
SINISTER. Caduto nell’anonimato dopo un grande successo letterario ispirato a una tragica vicenda di cronaca nera, lo scrittore Ellison Oswalt (Etan Hawke) cerca di trovare l’ispirazione perduta trasferendosi a vivere assieme alla sua famiglia – la moglie Tracy e i figli Trevor e Ashley – in una casa dove tempo prima è avvenuto un tragico fatto di sangue: l’impiccagione di un’intera famiglia, ad eccezione della figlia più piccola, che non fu mai ritrovata. Dopo aver trovato in soffitta una scatola contenente filmini che riguardano i vecchi proprietari della casa, Ellison capisce di avere tra le mani dell’ottimo materiale per sviluppare un bestseller. Ma invece di scrivere un libro si troverà coinvolto in eventi soprannaturali molto inquietanti.
DEAD MAN DOWN – IL SAPORE DELLA VENDETTA. Victor (Colin Farrell), è il braccio destro del boss newyorkese Alphonse in cerca di vendetta per la morte di sua moglie e sua figlia, causata dal suo boss. Sulla sua strada incontra Beatrice, una vicina di casa che a conoscenza di un segreto che lo riguarda, inizialmente lo ricatterà affinchè uccida l’uomo che l’ha sfigurata in un incidente. Ma la sete di vendetta che li accomuna ben presto si trasformerà in una bruciante attrazione fisica che restituirà ad entrambi la forza di chiudere per sempre col passato e costruirsi una nuova vita.
LA SCELTA DI BARBARA. Nell’estate del 1980, a pochi mesi dalla caduta del muro di Berlino, Barbara, un medico della Germania dell’Est, viene trasferita per punizione dalla capitale a uno sperduto paesino di campagna. Mentre aspetta fiduciosa che il suo compagno Jeörg l’aiuti a fuggire, Barbara si dedica completamente al suo lavoro di chirurgo pediatrico e ai suoi pazienti, mantenendosi però distaccata dai suoi colleghi perché è convinta di restare per poco tempo. Poi, però, l’atteggiamento affettuoso e la fiducia dimostratale dal suo capo Andre, finiscono per confonderla e spiazzarla, proprio mentre il giorno della sua fuga si avvicina.
IL FIGLIO DELL’ALTRA. Alla visita militare per la leva obbligatoria nell’esercito israeliano, Joseph Silberg scopre di non essere i figlio biologico dei suoi genitori. Il giovane infatti è stato scambiato alla nascita per errore con Yacine Al Bezaaz, palestinese dei territori occupati della Cisgiordania. La rivelazione che i loro figli appartengono a comunità che hanno sempre odiato, getta in confusione le rispettive famiglie che saranno obbligate a venirsi incontro e a conoscersi, superando identità, valori e convinzioni culturali che secondo la politica dovrebbero invece dividerle.
AMERIQUA. Charlie è un laureando pigro e svogliato, cui i genitori decidono di tagliargli i fondi per spronarlo a prendersi le sue responsabilità e a conquistarsi un’indipendenza economica. Con gli ultimi soldi rimasti, invece, Charlie compra un biglietto per l’Italia. Ma arrivato nel belpaese, il ragazzo viene aggredito e derubato, finendo poi a Bologna dal suo amico Lele. Nella città “Grassa”, Charlie viene introdotto ad una vita fatta di feste, scorribande notturne, belle donne. Ma quando tutto sembra andare per il meglio, il ragazzo pesta ai piedi a due boss Don Ferracane (Giancarlo Giannini) e Don Farina (Ernesto Mahieux), finendo in un mare di guai.