Anche questa 85ma edizione della notte degli Oscar, tra esibizioni, discorsi di ringraziamento, l’apparizione a sorpresa di Michelle Obama, gaffe e sketch del presentatore Seth MacFarlane, ha avuto i suoi momenti memorabili. E iniziamo proprio parlando del conduttore scelto quest’anno che finalmente ha riportato un po’ di brio ad una cerimonia che negli ultimi anni si era un po’ spenta.
Nonostante qualche caduta di stile (con relative accuse di razzismo e sessismo), lo spirito irriverente papà de I Griffin e dell’orsetto Ted (salito sul palco con Mark Wahlberg, regalandoci uno tra i momenti più esilaranti della serata) ha mantenuto alto lo spirito della platea.
A partire dal suo monologo iniziale in cui ne ha avuto un po’ per tutti i candidati in particolare per le attrici nominate presenti in sala a cui ha dedicato la canzone We Say Your Boobs, un motivetto ironico in cui ha omaggiato una parte anatomica del loro corpo. Sul palco si sono poi sprecati balletti ed esibizioni canore. Riuscitissimo l’omaggio ai 50 anni di James Bond con Shirley Bassey e Adele che si sono esibite rispettivamente in Goldfinger e Skyfall. Molto belli anche gli intermezzi dedicati ai musical più recenti da Chicago (una pazzesca Catherine Zeta-Jones) a Dreamgirl, per concludere con l’esibizione corale dell’intero cast di Les Miserables nelle canzoni più famose del musical. Commovente il ritorno sul palco degli Oscar – a 36 anni distanza – di Barbra Straisand per cantare – a conclusione del tributo video In Memoriam – “The Way We Were” , in onore del compositore-canautore Marvin Hamlish.
Se il discorso di ringraziamento di Daniel Day-Lewis è stato il più perfetto della serata, pacato quanto basta ma anche così sorprendentemente divertente, quando ha preso in giro Meryl Streep che lo premiava; quello di Ben Affleck un pò sconnesso sì, ma anche così sincero e appassionato, è quello che ci ha emozionato di più. La parte più memorabile della premiazione di Jennifer Lawrence non è stato il suo discorso di ringraziamento, ma l’essere inciampata nel suo vestito salendo le scale del palco. Ma la ragazza supera con classe il momento di imbarazzo cimentandosi nel discorso più breve ed impertinente della serata. Dovrebbe imparare da lei Anne Hathaway che dilungandosi nei ringraziamenti, ha mancato di consegnare ai posteri citazioni degne di nota.
SKETCH INIZIALE DI SETH MACFARLANE
TRIBUTO A LES MISERABLES
ADELE CANTA “SKYFALL”
TED & MARK WAHLBERG
ANNE HATHAWAY – DISCORSO DI RINGRAZIAMENTO
“It came true….Here’s hoping that someday in the not too distant future the misfortunes of Fantine will only be found in stories and never in real life. Thank you”
JENNIFER LAWRENCE – DISCORSO DI RINGRAZIAMENTO
“Thank you. You guys are just standing up because you feel bad that I fell and that’s really embarrassing but thank you. This is nuts..Happy Birthday Emmanuelle!”
DANIEL DAY-LEWIS – DISCORSO DI RINGRAZIAMENTO
“It’s a strange thing because three years ago before we decided to do a straight swap, I had actually been committed to play Margaret Thatcher. [Laughs] And Meryl was Steven’s first choice for Lincoln. And I’d like to see that version.”
BEN AFFLECK – DISCORSO DI RINGRAZIAMENTO
“I was here 15 years ago or something and I had no idea what I was doing. I stood out here in front of you all and really just a kid. I went out and I never thought I would be back here. And I am….You can’t hold grudges. It’s hard but you can’t hold grudges. And it doesn’t matter how you get knocked down in life because that’s going to happen”