Ci voleva Alessandro Siani per rimpinguare le casse in crisi del box office tricolore. E’ di 4,2 milioni di euro l’incasso registrato nei primi giorni di programmazione da Il principe abusivo, la commedia diretta e interpretata dallo stesso Siani e con protagonisti anche Christian De Sica, Serena Autieri e Sarah Felberbaum, uscita il giorno di San Valentino.
Dopo un susseguirsi di flop (vedi Pazze di me di Brizzi, e Studio Illegale di Volo), la commedia italiana nel 2013 torna così finalmente a brillare grazie alla verve del comico partenopeo che realizza anche il miglior esordio della stagione (superato anche Django Unchained) e una media per sala da quasi 8 mila euro, che non si vedeva da parecchio.
Discreta partenza anche per Die Hard: un buon giorno per morire, quinto capitolo della saga on protagonista John McClane, interpretato da Bruce Willis. L’action movie che in America e nel resto del mondo ha già incassato oltre 113 milioni di dollari in pochi giorni, da noi esordisce è al secondo posto della classifica dei film più visti con un incasso di poco inferiore al milione (976mila euro), e con una media per sala inferiore di pochissimo ai 3 mila euro. Tiene il podio il drammatico The Impossible che con altri 456mila euro incassati, si porta a 3.1 milioni complessivi, seguito dal film Zero Dark Thirty che, nonostante un calo del 17% rispetto all’esordio (438mila euro), fa un balzo notevole in classifica passando dal settimo al quarto posto e arrivando a 1.1 milioni di euro in undici giorni. Quinto posto (430 mila euro) invece per una delle new entry di questa settimana, Noi siamo infinito, il dramma adolescenziale diretto da Stephen Chbosky con Logan Lerman ed Emma Watson.
Scivola dal primo posto dello scorso weekend al sesto, Warm Bodies (422mila euro, 1.5 milioni complessivi); seguono Django Unchained (389mila euro, 11.4 milioni complessivi), Lincoln (365mila euro, 5.8 milioni complessivi), e al nono posto, l’altra nuova uscita settimanale Viva la libertà di Roberto Andò con Toni Servillo che, uscita su 117 schermi, incassa 354mila euro in quattro giorni di programmazione facendo registrare la seconda media per sala della top-ten (poco più di 3mila euro). Chiude la classifica Broken City (238mila euro, poco meno di un milione complessivo), mentre delude Promise Land di Gus Van Sant con Matt Damon: solo 14esimo posto della classifica con 177mila euro di incassi.