Di nuovo insieme, come ai tempi del Brescia di Carletto Mazzone, anno di grazia 2003: le strade di Roberto Baggio e Pep Guardiola potrebbero nuovamente incrociarsi. Il Divin codino potrebbe, infatti, affiancare il tecnico spagnolo nella sua nuova avventura sulla panchina del Bayern Monaco: le voci sono nate dopo l’addio di Baggio dalla presidenza del settore tecnico della Figc.
Ora per l’ex fantasista, uno dei calciatori più amati in Italia, potrebbe esserci una nuova carriera: lo ha cercato il presidente del Brescia per rilanciare le ‘rondinelle’, ma in Spagna sono convinti che il suo futuro possa essere al fianco dell’uomo che ha costruito il Barcellona dei miracolo: Baggio come vice di Guardiola alla guida del Bayern Monaco, una suggestione per ora, che però ha già fatto il giro di Europa.
In campo, con la maglia del Brescia, le geometrie dello spagnolo si sposavano a perfezione con la fantasia e il genio dell’italiano: l’accoppiata funzionerà anche in panchina? Baggio non ha mai allenato, Guardiola non lo ha mai fatto lontano dalla ‘sua’ Barcellona: i due insieme potrebbe superare il ‘trauma’ della prima volta, in un’avventura che soltanto a pensarla già affascina gli amanti del calcio puro, quello che piace ai sognatori, con meno tv, scommesse e fisicità e più colpi di classe.
Quel calcio-poesia che Guardiola è riuscito a portare in trionfo nel mondo con il Barcellona dei ‘fenomeni’, quello che Baggio ha provato a scrivere nella sua carriera da artista (poco) compreso della palla rotonda: quello che, insieme, al Bayern Monaco potrebbero rilanciare per una romantica corsa alla conquista dell’Europa.