Affitto condiviso: ecco la soluzione degli italiani alla crisi. In un tempo dove le entrate sono ridotte ai minimi termini, mentre le tasse raggiungono livelli record e la crisi economica morde i portafogli delle famiglie, ecco che ci si ingegna per combattere le difficoltà economiche: così gli italiani riscoprono le stanze in affitto che portano un guadagno extra stimato tra i 170 e i 500 euro.
Sono i dati segnalati da Immobiliare.it, sito di annuncio del settore: in crescita le famiglie che decidono di condividere la propria casa con altre persone, affittando una stanza per ricavare qualche euro in più e riuscire ad arrivare a fine mese con più tranquillità. Rispetto allo scorso anno, le famiglie che hanno deciso di affidare una stanza sono aumentate del 14%, un incremento ancora più elevato (26,5%) se si considerano i dati di due anni fa.
In particolare si tende ad affittare la stanza dei figli ormai cresciuti, mentre la domanda arriva per lo più dai lavoratori fuorisede (58% del totale) che sono in casa solo la sera e nei fine settimana fanno ritorno nelle proprie città: anche in questo caso la scelta è prettamente economica, con i lavoratori che risparmiano oltre cinquanta euro rispetto ad una stanza in un’abitazione con altre persone, ma senza il padrone di casa dentro. Una tendenza che ha anche il rovescio per la medaglia, soprattutto per il fisco: secondo Immobiliare.it, infatti, nel 50% dei casi le stanze vengono affittate in nero.
Dati ancora maggiori per l’affitto di uffici o studi: il numero di persone che ha deciso di affittare una parte del proprio luogo di lavoro è quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno.