È ancora allarme maltempo in Toscana: dopo la bomba d’acqua che ha colpito Firenze, non è cessata l’allerta nella regione. In particolare è la zona di Carrara quella più colpita: l’esondazione del torrente Carrione ha causato allagamenti in un’area già vittima dell’alluvione di due settimana fa. Diverse le case evacuate, molte le richieste di soccorso arrivate la scorsa notte soprattutto da anziani e disabili.
A Massa Carrara le persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni sono al momento 81, ma non va meglio ad Albinia, in provincia di Grosseto dove alcune famiglie sono state fatte evacuare precauzionalmente. I danni più gravi sono segnalati a Romagnano con strade trasformate in fiumi d’acqua e a Massa nella zona del Candia, dove si sono verificate diverse frane.
Scuole chiuse a Massa Carrara, mentre difficoltà anche per i mezzi di trasporto: circolazione rallentata sia per le auto che per i treni con il tratto compreso tra le stazioni Massa Centro e Carrara Avenza, interrotto dalle 0.55 della scorsa notte e riattivato alle ore sei in direzione sud. Lo stop era stato reso necessario dell’esondazione dei torrenti Carrione e Parmignola.
Permangono problemi di circolazione tra Pisa e La Spezia, con lo stop della linea ferroviaria Genova-Pisa e la strada statale Aurelia che è stata chiusa in diversi punti, come affermato in un comunicato dall’Anas: in particolare, in Liguria è chiuso in entrambe le direzioni il tratto compreso tra il chilometro 389 e il chilometro 390 per l’esondazione di un torrente. Nelle prossime ore il maltempo potrebbe interessare Piemonte, Valle d’Aosta, alta Lombardia, Trentino, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia.